Dati e intelligenza artificiale sono temi tecnologici fondamentali nella trasformazione digitale delle Compagnie assicurative. Le soluzioni ci sono, spesso sono sviluppate da startup e pmi innovative, e per la Compagnia l’impegno è essere veloce nell’intercettare e implementare nei propri processi tali software. Il premio è ottenere un vantaggio competitivo, non solo rispetto a competitor tradizionali, ma rispetto all’avanzare di giovani compagnie B2C nativamente digitali (startup insurtech) che corrono, influenzano le aspettative dei clienti, ‘disturbano’ il mercato, pongono nuove sfide. Per questo la collaborazione tra startup e Compagnie è sempre più frequente, attraverso la open innovation. Per esempio, Allianz sta collaborando con iGenius, una delle società italiane più interessanti nel settore della business intelligence, fondata da Uljan Sharka, che ha sviluppato un sistema di Applied AI, cioè di intelligenza artificiale applicato, in grado di rivoluzionare la business intelligence (ne abbiamo parlato qui in occasione del suo ultimo fundraising). E collabora, sotto un certo punto di vista, in un modo inaspettato: di questi tempi è piuttosto frequente associare l’utilizzo di intelligenza artificiale in ambito assicurativo alla perdita di posti di lavoro, alla scomparsa della figura dell’agente. Invece, Allianz e iGenius hanno sviluppato un sistema di business intelligence che sfrutta l’intelligenza artificiale proprio a favore degli agenti, uno strumento per migliorare il loro lavoro. In particolare, la Compagnia ha sviluppato per la propria rete di agenti Allianz Matrix, un innovativo ecosistema digitale dotato di un Virtual Advisor che utilizza la tecnologia di iGenius: il Virtual Advisor Allianz sarà in grado di elaborare le informazioni e fornire le risposte a tutte le domande poste dagli utenti tramite un linguaggio naturale, consentendo così agli Agenti Allianz di operare in mobilità, monitorare la propria attività ed essere sempre informati su tutte le novità e le iniziative sviluppate dalla Compagnia per la propria rete commerciale e per la clientela. Gli Agenti Allianz utilizzeranno il Virtual Advisor per accedere dal proprio smartphone, in modo semplice e senza necessità di fare formazione, ai dati di gestione quotidiana come gli andamenti degli incassi, le performance di un particolare prodotto e il profilo di un cliente. “Il nostro Virtual Advisor è in grado di accedere a dati complessi e disaggregati e di elaborarli rapidamente fornendo suggerimenti e notifiche proattive in linguaggio naturale per aumentare l’efficienza delle decisioni e guidare strategie di business data-driven. – spiega Uljan Sharka, Ceo di iGenius – I dati rappresentano ormai un elemento fondamentale per essere competitivi e il successo dipende fortemente dalla capacità di democratizzare l’accesso alle informazioni. Con la nostra tecnologia first-to-market stiamo guidando la rivoluzione nella data intelligence, per la prima volta le organizzazioni possono abilitare qualsiasi ruolo a prendere decisioni basate sui dati in tempo reale, e non limitandosi a soluzioni tecniche accessibili solo ad una minima percentuale della workforce. Siamo entusiasti di collaborare con un gruppo leader in campo assicurativo e finanziario.” Agostino Ferrara, Chief Operating Officer di Allianz, ha commentato: “Il nuovo Virtual Advisor è un collega in più per la nostra rete di Agenti professionisti, un collaboratore sempre a disposizione in qualunque luogo e momento, un advisor virtuale in grado di elaborare in tempi rapidissimi una mole di dati importante per dare ai nostri Agenti un supporto efficace nel lavoro di tutti i giorni, sfruttando lo straordinario potenziale della conversational Artificial Intelligence. Virtual Advisor è anche un esempio vincente di open innovation, sviluppata da un grande gruppo come Allianz in partnership con un’azienda italiana giovane per innovare radicalmente il business e l’operatività commerciale”.
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