Innovazione alla francese

La Francia ha lanciato un concorso globale per l’innovazione. Si tratta di un ‘iniziativa voluta direttamente dal governo di Parigi e rivolta a chiunque desideri proporre innovazioni nei sette settori che sono stati individuati come strategici: stoccaggio dell’energia, riciclaggio delle materie, valorizzazione delle ricchezze marine, proteine vegetali e chimica verde, medicina personalizzata, la cosiddetta ‘silver economy’ a supporto dei paradigmi legati all’allungamento della durata media della vita e i big data. 

Al concorso possono partecipare le start-up ma anche le piccole e medie impese così come quelle grandi e perfino le multinazionali. Il concorso si articola in più fasi e premierà i progetti selezionati con sostegno finanziario da un minimo di 200mila euro fino a 20milioni di euro. 

Tutte le informazioni sono disponibili sia sul sito dell’Ambasciata francese in Italia a questo indirizzo, sia sul sito appositamente creato per il concorso e disponibile anche in lingua inglese. 

Con questa iniziativa la Francia mostra ancora una volta la sua sensibiità verso l’innovazione e punta al concreto nel realizzare un programma capace di coinvolgere idee e proposte provenienti da tutto il mondo, insomma con l’ambizione di diventare luogo di attrazione di innovazione, processo che già è stato avviato da alcune grandi aziende francesi come è il caso di EDF che con il progamma EDF Pulse ha avviato un processo di scouting di innovazione legata all’energia elettrica e prodotta da start-up in tutti i Paesi in cui opera, compresa l’Italia dove ha scelto di lavorare con Startupbusiness (il bando EDF Plus è aperto fino al 30 dicembre 2013, chiunque è interessato può consultarlo a questo indirizzo accessibile solo a chi è iscritto alla community dove si trovano anche le informazioni con le modalità per partecipare). 

© RIPRODUZIONE RISERVATA

    Iscriviti alla newsletter