C’è tempo fino domani 12 maggio 2015 per iscriversi al Gran Finale di InnovAction Lab 2015, a cui prenderanno parte i migliori team delle edizioni di Roma, Milano e il vincitore dell’edizione in Sardegna e che promette di essere ancora una volta il più grande evento per startup in Italia. L’evento, a cui si accede gratuitamente, si svolgerà il prossimo 20 maggio presso la Fortezza da Basso a Firenze (Viale Filippo Strozzi, 1), all’interno della XXIV International World Wide Web Conference, il più importante forum internazionale in cui si discutono i progressi nella ricerca e nello sviluppo degli standard e delle applicazioni per il web. Quest’anno le startup giunte in finale a InnovAction Lab avranno uno scoglio in più da superare: il pitch finale in inglese, davanti a una platea di imprenditori, business angel e investitori nazionali e internazionali, con giurati del calibro di Yossi Matias (Google Ventures), David Rose (GUST e Rose Tech Venture), Bill Coughran (Sequoia Capital), Talia Rafaeli (StageOne Ventures) e Uri Levin (founder di Waze e Feex) ed altri. InnovAction Lab è il primo corso inter universitario che aiuta ragazzi con background accademici diversi a capire cosa significa diventare imprenditori; creare un team, individuare un’idea innovativa, valutarne il potenziale economico, sviluppare un prototipo e validarlo e poi presentare il progetto in maniera efficace a investitori privati. Il tutto in un percorso di 3 mesi in cui sono previsti solo 5 seminari e 4 webinar. Ma il vero lavoro è svolto nel tempo libero che i ragazzi devono imparare ad autogestire. Giunto al suo quarto anno di attività, InnovAction Lab ha già organizzato 10 edizioni, 5 summer school in 7 regioni Italiane (Lazio, Lombardia, Puglia, Emilia Romagna, Trentino, Sardegna e Veneto), coinvolgendo oltre 900 ragazzi selezionati su circa 2500 candidature. Anche quest’anno sono stati circa 360 i ragazzi selezionati per 3 edizioni ma non tutti sono riusciti ad arrivare alla fine. Perché InnovAction Lab è si un corso snello da un punto di vista meramente nozionistico ma è tutt’altro che una passeggiata. Uno dei motivi per cui gli organizzatori della WWW Conference hanno chiesto di includere la finale di InnovAction Lab all’interno del proprio meeting, infatti, è l’innovativo metodo formativo che contraddistingue l’iniziativa. Il corso, completamente gratuito, mette i ragazzi di fronte ai problemi tipici di chi fonda una startup e li stimola a fare ricorso a tutte le proprie risorse per risolverli. “No excuse” è il motto di InnovAction Lab, corredato da un più folkloristico #astenersibradipi. Gli alumni che negli anni hanno frequentato InnovAction Lab hanno dato vita a molti progetti imprenditoriali, ma ad oggi sono circa 40 le startup attive che hanno raccolto complessivamente oltre 5 milioni di euro in finanziamenti da vari investitori. Anche quest’anno InnovAction Lab è tra i partner scelti da Startup Revolutionary Road, il programma a sostegno dell’imprenditorialità giovanile promosso da Microsoft YouthSpark e Fondazione Cariplo che mira a supportare la creazione di startup tecnologiche. I vincitori di quest’anno, anche grazie al contributo di Startup Revolutionary Road, voleranno a New York City per lo Study Tour, un viaggio intenso alla scoperta dei principali attori dell’ecosistema innovativo della cosiddetta Silicon Alley. Chi si aggiudicherà l’ambito premio? I progetti finalisti saranno annunciati tra pochi giorni e li troveremo sul palco a Firenze il 20 maggio.
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