Innogest SGR SpA ha completato il primo closing del nuovo fondo in gestione, Innogest Capital II, per un ammontare pari a circa 50 milioni di euro. Il capitale in gestione ha raggiunto un totale di 140 milioni di euro.
“Penso che per fare un buon lavoro come investitore occorre sviluppare un ecosistema di investitori, fondi e angel, che investano insieme nelle singole società portando competenze e network complementari. Con questo secondo fondo ci focalizzeremo sempre di più in questa direzione di cooperazione”, sottolinea Claudio Giuliano, co-fondatore di Innogest SGR raccontanto a Startupbusiness di questo importante risultato.
Innogest Capital II metterà le risorse raccolte a disposizione delle startup italiane più innovative, con l’obiettivo di trasformare l’imprenditorialità e le nuove tecnologie italiane in società a rapida crescita e di rilevanza globale.
Per supportare al meglio il nuovo portafoglio di investimenti, il team Innogest sarà rafforzato dall’aggiunta di due partner: Claudio Rumazza (ex‐CFO del Gruppo Finn‐Power, ed Investment Manager in Innogest) e Stefano Molino (ex Investment Manager in Innogest).
Si aggiungono inoltre in qualità di Venture Partner Andrea Venturelli (fondatore ed ex‐CEO di Invatec, società biomedicale venduta a Medtronic, e più recentemente VP R&D presso Medtronic) basato a New York ‐ US, e François Pogodalla (ex‐CEO di Advanced Digital Broadcast Group) basato a Ginevra – Svizzera.
Il fondo si focalizzerà principalmente su due settori: ICT/Digital e dispositivi medicali. Il team sta già valutando numerosi dossier di investimento con l’obiettivo di investire da 3 a 5 società ad alto potenziale di sviluppo ogni anno.
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