Il prossimo 25 gennaio a Milano presso il Polihub l’appuntamento con “Disruptor Challenge 2018, la sfida finale” un evento dedicato ai giovani imprenditori digitali italiani: quelli di oggi, emergenti, ma già casi di successo (fondatori di startup); e quelli di domani, ovvero i migliori candidati del contest Disruptor Challenge che presenteranno i propri progetti alla giuria e al pubblico presente e saranno premiati. Imprenditorialità, talento dei giovani, ispirazione sono le parole chiave dell’appuntamento che da un lato sancisce la conclusione della prima edizione del contest Disruptor Challenge, realizzato da University2Business (piattaforma che promuove cultura digitale e imprenditoriale presso universitari e neolaureati) in collaborazione con importanti aziende: Accenture, Enel, GiGroup, Generali e Telepass; dall’altra è un’occasione per scoprire la storia imprenditoriale di tre giovani che hanno forgiato il proprio spirito imprenditoriale nelle aule dell’università e che possiamo già considerare casi di successo: Filippo Piatti di Artiness Reality, Alessandro Cadoni di Friendz, Gabriele Giugliano di Tutored. Nella prima parte dell’evento saranno coloro che si sono candidati al contest ad essere protagonisti: ogni azienda partner annuncerà e chiamerà ‘on stage’ i campioni della propria categoria (5 in questa edizione: Human & Machine Interaction, Energy, Insurance, Smart Mobility, Work) che potranno presentare le proprie idee alla Giuria, composta da una selezione di esperti del Gruppo Digital360 e dai rappresentati di tutte le aziende partner, e al pubblico. I migliori progetti saranno poi premiati: i finalisti di categoria riceveranno un gadget tecnologico a testa (visori AR e smartwatch), mentre i due vincitori assoluti Disruptor Challenge 2018 – Best Future Vision e Disruptor Challenge 2018 – Best Business Idea riceveranno un premio in danaro di 2mila euro ciascuno.
Imprenditori digitali emergenti: ecco chi racconterà la propria storia
Tre autentici ‘disruptor’: Filippo Piatti di Artiness Reality, Alessandro Cadoni di Friendz, Gabriele Giugliano di Tutored, sono tre giovani la cui storia imprenditoriale è iniziata nelle aule universitarie e racconteranno come è cominciata la loro avventura imprenditoriale, di cosa si occupa la loro startup, dell’importanza della cultura imprenditoriale per un giovane oggigiorno. Ecco un loro breve profilo.
ARTINESS REALITY
Artiness Reality è una startup innovativa nata a Milano dall’iniziativa di un gruppo di giovani di talento del Politecnico, ingegneri biomedici e meccanici, e persegue una rivoluzione nel campo clinico introducendo tecnologie olografiche. Il motto della società dice ‘the new way to look inside‘ in quanto questa tecnologia permette di ricostruire perfettamente come un’immagine olografica in 4d la struttura di un organo e può essere utilizzato sia nelle applicazioni cliniche, che nella formazione e nel training, sia a supporto del marketing. Filippo Piatti è uno dei fondatori e il Ceo di Artiness Reality. Ha conseguito un dottorato di ricerca in Bioingegneria presso il Politecnico di Milano lavorando allo sviluppo di algoritmi e strumenti per l’elaborazione di immagini cliniche a risonanza magnetica 4D. Ha un forte background nell’elaborazione delle immagini e nella dinamica dei fluidi ematici in vivo.
FRIENDZ
Friendz è una startup che ha avuto un percorso davvero esemplare che l’ha portata recentemente a raccogliere 24 milioni di dollari di finanziamenti in criptovaluta. Una storia straordinaria che ascolteremo dalla viva voce di Alessandro Cadoni, uno dei fondatori e Ceo della società, laurea in ingegneria gestionale (Politecnico di Milano e Liuc Carlo Cattaneo), e forte spirito imprenditoriale, germogliato durante il percorso di studi e sbocciato all’indomani della laurea. Friendz è una piattaforma e un’applicazione per smartphone che permette a chiunque di trasformarsi nel testimonial di un brand sui social network e di essere retribuito per quest’attività dalle aziende interessate, guadagnando crediti convertibili in buoni da spendere nei maggiori e-commerce. Dall’altro versante, consente alle società di promuovere direttamente i propri prodotti facendo leva sulla creatività di tutti! In pratica, gli utenti possono prendere parte a sfide creative e attività fotografiche lanciate da un marchio, condividendo contenuti che lo riguardano, venendo retribuiti per i selfie o le foto pubblicate rispetto ad ogni campagna. Ne abbiamo parlato in questo articolo.
TUTORED
Tutored è una community social dove studenti universitari e giovani laureati gestiscono al meglio la propria carriera accademica e professionale. All’interno della piattaforma le grandi aziende attirano e assumono giovani talenti in target con le proprie esigenze tramite attività specifiche di employer branding e recruiting. I tre fondatori, tra cui Gabriele Giugliano, si sono conosciuti nel 2014 partecipando al programma di formazione imprenditoriale Innovaction Lab in cui hanno gettato le basi del loro progetto che ha subito guadagnato un piccolo investimento. Da lì non si sono più fermati, hanno raccolto premi e investimenti e creato una community di oltre 350mila studenti. Gabriele Giugliano, romano, laureato in marketing e comunicazione d’impresa, ha portato avanti gli studi in contemporanea all’avvio della società. L’evento è gratuito: i partecipanti avranno anche la possibilità di effettuare una visita guidata al Polihub, considerato uno dei migliori incubatori universitari al mondo; e partecipare all’aperitivo di networking conclusivo. Leggi l’agenda dell’appuntamento e iscriviti su questa pagina.
© RIPRODUZIONE RISERVATA