Impara a pitchare, in inglese e con i tempi giusti

Il pitch è uno degli argomenti “spinosi” per chi  sta avviando una startup: che si tratti del pitch deck, o del vero e proprio pitch verbale (supportato solitamente dal deck); che si tratti di farlo per gli investitori, il potenziale partner, i potenziali clienti, in occasione di un evento o a un giornalista, saper essere efficaci con questo tipo di presentazione non è banale. Benchè possa essere determinante: non si può sempre contare su una seconda possibilità per convincere. Vi abbiamo già segnalato recentemente dell’importanza della lingua inglese nel mondo startup, che va quindi utilizzata senza se e senza ma per realizzare il pitch; e ci capita spesso di segnalare i pitch deck (come fonte di ispirazione) di startup ormai famose oppure risorse che possono agevolare la realizzazione del pitch. Oggi vi segnaliamo un tool che noi abbiamo trovato grandioso, online e free per fare delle prime sperimentazioni. Si chiama Pitcherific  e vi permetterà di creare un bel pitch deck seguendovi passo passo e temporizzando il documento. I template a disposizione non sono design grafico ma solo di contenuto, in relazione a dove o chi dovete pitchare. Uno Startup Weekend o un investitore? Un elevator pitch o un NABC? Ma non solo. Con il “teleprompter” potete allenarvi al pitch verbale, selezionando la vostra audience di riferimento (moolto divertente) e ottenendo in tempo reale un’indicazione: siete troppo veloci o troppo lenti rispetto al tempo richiesto? Pronti? Cominciate a pitchare con l’audience “buddies”!   impara a pitchare

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