Lo scorso anno, alla prima edizione pilota, sono state startup come Alba Robot, The Newsroom, Pinbike, Virtuosis, Wiseair, Open Impact, Aroundrs – per citare le italiane, cui si agiungono altre 5 estere – a essere selezionate. Ottime realtà, di spessore, scelte tra 40 candidature internazionali, e che adesso, anche a seguito del programma di accelerazione, stanno mettendo le ali ai propri progetti. Nel 2023, non si vuole essere da meno. Riparte la call per startup ‘Impact Deal’ dedicata appunto ai progetti d’impresa capaci di generare un impatto positivo e misurabilie. L’iniziativa – innovativo programma europeo per l’accelerazione data-driven di imprese a impatto sociale e ambientale – è di Fondazione CRT e OGR Torino, insieme a Microsoft; il progetto è stato ideato e sviluppato in collaborazione con TOP-IX, ISI Foundation, Ashoka, Impact Hub e The Data Appeal Company. Al progetto partecipano attivamente anche una serie di altre organizzazioni, pubbliche e private, che vanno a costituire il Data Club, cioè metteranno a disposizioni i propri dataset proprietari per contribuire allo sviluppo dei progetti accelerati. Oltre a TIM, Banca Sella, Fondazione Snam e Città di Torino, già presenti dallo scorso anno, per l’edizione 2023 si aggiungono al Data Club: The Data Appeal Company, BioEnerys e Wind Tre. Durante i sei mesi del programma, le startup ricevono una training specifico, mentorship da parte di esperti di dominio, occasioni di visibilità nazionale ed internazionale e accesso a dataset esclusivi (quelli appunto messi a disposizione dal Data Club), con l‘obiettivo di sviluppare soluzioni innovative incentrate sulla generazione di impatto positivo e misurabile, allineati agli SDG delle nazioni Unite. Impact Deal lavora affinché possano essere accelerate progettualità incentrate sull’applicazione della scienza dei dati, la crescita delle attività imprenditoriali con finalità sociali e ambientali in allineamento con gli obiettivi di sviluppo sostenibili definiti dalle Nazioni Unite (SDG). Agevolando l’incontro tra corporate, investitori tradizionali e imprese a impatto, mentor ed esperti in data science, il programma favorisce iniziative che uniscono sostenibilità economica, sociale e ambientale, permettendo lo sviluppo di figure professionali specializzate attraverso un trasferimento di competenze focalizzato su accesso e utilizzo dei dati per un impatto a lungo termine. A titolo di esempio, lo scorso anno le application hanno incrociato i seguenti settori: Smart Environment, Smart Cities, IoT, Logistic/Supply Chain, Digital Consciousness, Human Resources Services, Open Innovation, AI, Cultural Heritage, Food, Health, Medical Care, Agriculture, Augmented Mobility, Vehicles and Energy solutions. Aperta la call per candidarsi, dal 16 marzo al 26 aprile, leggi tutti i dettagli del programma sul sito ufficiale.
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