Dopo avere raccolto il primo seed round da 1,1 milioni di dollari che è stato chiuso qualche tempo fa, Hyperfair è ora nel pieno del road show in Europa e Usa per il round A di finanziamento e nel frattempo sviluppa nuove tecnologie e iniziative come racconta a Startupbusiness il suo Ceo e fondatore Marco Campanari.
Hyperfair, Inc. (http://www.hyperfair.com), è nata come azienda incubata nell’Acceleratore di Impresa del Politecnico di Milano ed è oggi azienda americana con headquarters a San Francisco e con una subsidiary italiana -a Lecco- di ricerca e sviluppo (un modello di sviluppo nel quale credo molto: l’azienda è americana a tutti gli effetti, ma la tecnologia viene essenzialmente prodotta dal nostro team italiano a Lecco. Sono un inguaribile supporter degli ingegneri e dei grafici italiani che sono, per preparazione e creatività, “best in the world”).
In Hyperfair abbiamo un sogno: realizzare “a new way of doing business”, rivoluzionando l’approccio al business matching.
Perseguendo questo obiettivo, abbiamo realizzato una piattaforma che permette di realizzare quella che noi definiamo “Social Business Experience”, creando una tecnologia oggi unica al mondo che permette di realizzare eventi fieristici virtuali 3D su internet, navigabili da avatar in ambientazioni immersive e multimediali.
Una piattaforma cloud-oriented, scalabile, navigabile con i browser più diffusi (senza che occorra scaricare software lato client), e capace di ospitare decine di migliaia di utenti contemporanei.
Hyperfair ha oggi in portafoglio vari eventi che avranno luogo nei prossimi mesi, con una robusta pipeline di negoziazioni che spazia nei più svariati settori ed in vari Paesi del mondo.
Il prossimo in calendario sarà IFD Italian Furniture Design (http://www.ifurndesign.com), evento organizzato dalla Camera di Commercio di Monza Brianza, in collaborazione con la Camera di Commercio di Como e varie associazioni di imprese, per il settore legno/arredo/design il prossimo 27-28-29 novembre 2012 . IFD si propone di realizzare un matching molto qualificato fra 70 aziende espositrici del famoso distretto brianzolo del mobile e buyers provenienti da tutto il mondo, ed in particolare da 9 Paesi che spaziano dall’Europa, alla Russia, al Medio Oriente.
Hyperfair ha completato nei mesi scorsi un ‘Series Seed’ Round da 1,1 milioni di dollari, risorse che da un lato, dopo il primo evento di successo, ci hanno permesso di affinare la interfaccia ed esperienza utente e realizzare una nuovissima release della piattaforma, e dall’altro ci hanno consentito di avviare la fase di marketing.
Da alcune settimane abbiamo iniziato un road show in Europa e negli USA presso i principali fondi di Venture Capital per effettuare un ‘Series A’ Round, con l’obiettivo di crescere il più velocemente possibile continuando nella nostra road map tecnologica e commerciale. La piattaforma piace molto per la facilità d’uso, per la capacità di essere engaging in virtù della tecnologia “game like”, e – soprattutto – per la capacità di generare leads qualificati in quantità; tutto questo, unitamente alla funzionalità del modello di business che c’è alla base, sta generando un interesse molto crescente, oltretutto assolutamente trans-settoriale e geograficamente diffuso.
Vogliamo crescere, sia per fare execution del business che abbiamo preso e poter cogliere le numerose occasioni che ci si stanno presentando, sia per seguire un’evoluzione interessante che il mercato ci suggerisce e che ci porterà ad essere anche molto orientati al consumer internet.
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