Hangound, micro eventi per conoscere nuove persone

Questa settimana abbiamo intervistato i ragazzi Hangound, una startup che ha recentemente lanciato un’applicazione mobile che permette di incontrare nuovi amici attraverso mini eventi che possono essere creati in app da chiunque. Un modo nuovo per socializzare via smartphone ma atterrando nella vita reale per “fare serata”.  Salve ragazzi. Ci raccontate da chi è composto il vostro team e da dove venite? Quali sono i vostri background? Il team è ad oggi composto da circa 10 persone, con un’età compresa tra i 24 e 31 anni, tutti con consolidate competenze in finanza e impresa, ingegneria informatica, marketing digitale, design e comunicazione. Lo zoccolo duro è rappresentato dai 4 founders, provenienti da prestigiose Università internazionali, tutti già operanti nei propri settori in multinazionali con eccellenti posizioni lavorative, ai quali si sono via via aggiunte nuove risorse a seguito del reclutamento di profili strategici ben definiti.

Hangound founders

Due dei fondatori di Hangound, Francesco De Rosa e Michele Monna

Qual è lesigenza e il target di mercato principale che state cercando di intercettare con Hangound? L’idea innovativa che sta alla base di Hangound è che ogni utente può partecipare o creare un mini evento (max 10 partecipanti) nella sua città, nei giorni e negli orari che più gli fanno comodo. Partiamo da un esempio: sei a casa di venerdì sera e non sai come passare la serata. Bene, dal tuo smartphone lancia l’app e scegli tra i vari Hangound disponibili, quello che più ti interessa, tra un sushi, un concerto, un aperitivo, una serata latina o tante altre possibilità, e visualizza quali utenti sono già iscritti! Il nostro target ideale è quindi rappresentato da singoli utenti, così come gruppi di persone, con un range di età compresa tra i 18 e i 35 anni, single o impegnati non fa alcuna differenza, dato che l’app funziona da aggregatore sociale e non ha come scopo il dating puro. Rappresentiamo la possibilità di conoscere persone nuove davvero con un solo click. Noi ribaltiamo il concetto di conoscersi per poi incontrarsi con: incontrarsi per poi conoscersi rispondendo in maniera immediata a tale possibile esigenza. Quali sono stati i primi feedback dopo il lancio dellapp? Avete alcune metriche iniziali? I primi risultati sono assolutamente incredibili. Fino ad oggi il rate differenziale di download aumenta del 50% circa ogni giorno, di cui oltre il 90% nella zona di Milano, con una lieve preponderanza di dispositivi iOS, rispetto a quelli Android. Gli utenti inoltre ci stanno inondando di commenti positivi e feedback entusiasti. La percentuale di donne ed uomini è bilanciata. A che punto siete dello sviluppo della vostra piattaforma? Avete avuto interesse da parte di investitori italiani e/o stranieri? La piattaforma è pronta e infatti dall’8 maggio sono partiti i download gratuiti dell’app, sia per dispositivi Apple che Android. Si tratta di una prima versione ma è stata ampiamente testata prima del rilascio ufficiale. La nostra app ha già conquistato un primo riconoscimento oltre oceano. È stata selezionata tra le prime 200 start up mondiali per innovazione, originalità e funzionalità ed è stata invitata a partecipare all’evento ”Collision Conferenze” a Las Vegas sotto gli occhi dei più grandi “digitalmente” del mondo. Per quanto riguarda gli investitori, siamo particolarmente orgogliosi del fatto che la nostra piccola start up abbia già riscosso un concreto interesse da parte di investitori prima del lancio; attualmente abbiamo ricevuto un primo seed chip da un business angel italo-americano per il lancio dell’app.

schermata app hangound

Una delle chiavi del successo di alcune applicazioni tra le più utilizzate è la semplicità. Dallo scorrimento a schede di Facebook Paper allo swipe in Tinder, uninterfaccia semplice e consistente sembra fare davvero la differenza nel gradimento da parte degli utenti. Avete la stessa impressione? Assolutamente d’accordo. Infatti la semplicità funzionale dell’app è stato il principale driver nella definizione della User Experience ottimale; ci aspettiamo che chi scarica l’app la utilizzi consapevolmente fin dal primo utilizzo. Basta cliccare Join e partecipare ad un Hangound, al resto pensiamo noi. di Andrea Latino

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