Halldis, l’organizzazione che gestisce uffici e appartamenti in città italiane ed europee compresa la BlendTower di Milano dove anche Startupbusiness ha un suo virtual office, diventa case history per le business application di Google.
Qui di seguito la nota stampa diffusa da Halldis e qui un video dove Pietro Martani, ceo di WindowsOnEurope racconta le attività della società.
Google ha scelto Halldis come caso di successo per l’utilizzo delle Applicazioni Google per il business.
Halldis gestisce appartamenti arredati (1.300 tra Italia e Europa gestiti direttamente, più altri in tutto il mondo ma gestiti indirettamente) e li propone in affitto online tramite www.halldis.com . L’offerta spazia anche su affitto di uffici, con 2 business center a Milano e uno a Bruxelles, con una copertura che arriva a 600 postazioni di lavoro. L’idea nasce nel 1986, e si sviluppa successivamente grazie all’incontro tra i soci Pietro Martani, che è anche il CEO, e Leonardo Ferragamo, che già si occupava del patrimonio immobiliare della famiglia. Attualmente il Gruppo Windows On Europe, che controlla Halldis, è formato da 12 società, tra cui Rentxpress.com e HomeLtd.com. La sede principale è a Milano, con altre due sedi a Firenze e Bruxelles.
L’azienda era alla ricerca di soluzioni che potessero sostenere la crescita esponenziale del business, garantendo mobilità e incrementando la condivisone intra-aziendale.
“Halldis è un’azienda in rapida crescita e le soluzioni tradizionali non potevano bastarci – spiega Pietro Martani, amministratore delegato di Windows On Europe – Così siamo migrati a Google da un anno e, da 20 account Gmail iniziali, ora ne utilizziamo circa 350, di cui 150 in quasi totale mobilità. La mobilità è importante per il nostro lavoro: abbiamo personale dislocato nelle principali città italiane, a Parigi e Bruxelles, un booking center in Serbia per potenziare il supporto ai clienti internazionali, già gestito in 15 lingue dal personale italiano, e presto sbarcheremo anche India con una joint venture. La nostra clientela è sempre stata internazionale, e l’elemento che ci contraddistingue è poterla assistere in tutte le fasi della prenotazione e del soggiorno nei nostri appartamenti.”
“Ci è piaciuto da subito l’approccio Google soprattutto perché le varie Apps ci hanno permesso di incrementare notevolmente la condivisione e la collaborazione interna. Google Talk e gli Hangout ci permettono di comunicare in tempo reale con i nostri colleghi sparsi per il mondo anche tramite video conference che coinvolgono più utenti. Usiamo Google+ per la comunicazione interna, per aggiornare tutta l’azienda sugli sviluppi dei progetti e del lavoro di ognuno. La vera rivoluzione l’hanno portata però i Docs: non solo ci permettono di essere totalmente mobili, ma ci hanno portato ad aumentare considerevolmente la collaborazione tra più colleghi, anche dislocati in Paesi diversi, rendendola molto più efficiente. Grazie a Google Apps siamo riusciti ad ottimizzare tutti i processi, risparmiando un buon 35% rispetto al passato”.
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