Developer, designer, maker tenetevi pronti: a Roma il 13 e 14 giugno c’è TaxiHack, il primo taxi hackathon, organizzato da URI – Unione dei Radiotaxi Italiani (anche definita la Confindustria dei taxi) in collaborazione Codemotion e non sarà il solito hackaton. Per la prima volta a livello internazionale, secondo quanto riporta l’organizzazione, nel corso della due giorni ci sarà la possibilità non solo di hackerare l’app di URI IT Taxi, ma una vera e propria automobile di servizio Radiotaxi 3570! Secondo quanto sottolineato dall’organizzazione, si tratta di una case history che apre una nuova strada a livello internazionale nella soluzione di questioni legate alle mobility app, alla regolamentazione e all’introduzione d’innovazione nel settore. Di sicuro, a livello italiano, porta su un altro piano l’approccio del mondo taxi alla concorrenza con Uber, giocata fino a oggi in modo anche folcloristico sopratutto sugli scontri verbali via social, sulle questioni amministrative-legali, sulle manifestazioni e le sospensioni del servizio agli utenti. Per IT Taxi, il principale, ma non unico (vedi ezTaxi), avversario italiano di Uber,è arrivato il momento di giocare la competizione (giustamente) sul piano tecnologico e sul servizio, e lo dimostra anche con questo hackaton, call to action alla community italiana degli sviluppatori, dei designer, dei maker e tutti gli appassionati di tecnologia e innovazione. L’obiettivo dichiarato è innovare la mobilità su taxi, garantendo agli utenti soluzioni sempre più smart per agevolare gli spostamenti in città e tra diversi centri: usabilità dell’app, mobile payment, mobilità sostenibile, funzionalità e servizi che rappresentino nuovi modelli di fruizione del servizio di taxi. L’hackaton presenta una doppia sfida: da un lato sarà sull’app IT Taxi che dovrà concentrarsi l’attenzione dei developer, ai quali verrà richiesto di trovare soluzioni disruptive per innovare l’app di URI – Unione Radiotaxi d’Italia – già presente con i propri Radiotaxi 3570 in oltre 40 città, per un totale complessivo di almeno 12mila taxi in tutta Italia. Dallo scorso febbraio inoltre, IT Taxi attraverso un accordo con IRU Global Taxi Network si è allargato a livello internazionale. La seconda sfida sarà certamente apprezzata sopratutto dai maker: avere a propria disposizione un vero taxi sul quale mettere le mani non è banale e può rappresentare uno stimolo creativo davvero interessante per l’open hardware, con declinazioni che possono spaziare dalla IOT ai Wearable. Ci saranno anche dei premi: i progetti sviluppati nel corso dell’hackaton saranno presentati al termine della gara e il team tecnico di IT Taxi, con una giuria di esperti, selezionerà i primi tre classificati, che saranno premiati con buoni acquisto su Amazon e corse gratis con l’app, così ripartiti: 1° premio 2000€: 1000€ in buoni acquisto Amazon + 1000€ di buoni corse IT Taxi, validi in tutta Italia 2° premio 1400€: 700€ in buoni acquisto Amazon + 700€ di buoni corse IT Taxi, validi in tutta Italia 3° premio 1000€: 500€ in buoni acquisto Amazon + 500€ di buoni acquisto IT Taxi, validi in tutta Italia Probabilmente questo è solo l’inizio di un nuovo slancio “tech” per URI : a breve aprirà a Roma un nuovo centro tecnologico di URI/3570 e proprio in vista di questa apertura, l’hackathon sarà anche l’occasione per i developer di conoscere il team di sviluppo di IT TAXI ed esplorare nuove e interessanti occasioni lavorative. Le iscrizioni sono già aperte sul sito ufficiale, occhio alla pagina dedicata alla lista di tutte le tecnologie utilizzabili. Ciliegina sulla torta, la location: la sfida si svolgerà presso la Sala Congressi del Radiotaxi 3570, una splendida villa nei pressi della città, immersa nel verde, che pare abbia qualcosa a che fare con James Bond.
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