Si chiama Generali Innovation Challenge ed è la prima call rivolta a startup pronte a sviluppare le loro innovazioni organizzata dal gruppo assicurativo che si avvale per questa iniziativa del supporto di Microsoft e di Copernico. Il mercato assicurativo, al pari di molti altri settori economici, è al centro di un profondo momento di discontinuità: la crescita tecnologica, i mutati comportamenti dei consumatori e i trend regolatori spingono le organizzazioni di questo settore a ripensare in modo innovativo il modello di business. Generali ha deciso di approcciare il tema dell’innovazione a differenti livelli: da un lato cercando partnership globali con player internazionali che abbiano competenze complementari, dall’altro cercando di fare leva sulla comunità d innovatori, startupper, imprenditori al di fuori del Gruppo per generare idee, business model e soluzioni tecniche che possano aiutare a rispondere alle nuove sfide di business. Questo approccio ha iniziato già a generare risultati per Generali: nel 2015, proprio in virtù di una iniziativa innovativa in ambito health (il programma Vitality in partnership con i sudafricani di DIscovery) il gruppo italiano è stato inserito dal MIT nel ranking delle 50 “smartest company”. Il ranking censisce le società più innovative al mondo in tutti i settori. In una classifica in cui compaiono Tesla, Google, Amazon, Apple, Microsoft, Uber. Generali è al 43° posto: gli unici in ambito assicurativo, l’unica istituzione finanziaria, l’unico player di matrice italiana. In questo contesto di ‘grass root innovation’ nasce appunto il primo “Generali Innovation Challenge” in collaborazione con Microsoft. Gli obiettivi dell’iniziativa sono duplici: a) trovare soluzioni out of the box a problemi di business concreti, individuati dal management a livello internazionale e b) testare la metodologia della call che dopo il debutto potrà richiedere anche dei perfezionamenti ma che Generali intende replicare nelle altre geografie in cui opera (il gruppo oggi opera in 60 Paesi nel mondo e solo poco meno del 20% del fatturato complessivo è generato in Italia). I vincitori della challenge avranno il supporto di Generali e di Microsoft nel contatto con potenziali investitori, a livello di comunicazione e naturalmente se la soluzione sarà ritenuta idonea, saranno anche aiutato ad accelerare il raggiungimento degli obiettivi di business. In particolare, in caso di reciproca convenienza, i progetti vincitori potranno essere aiutati nella realizzazione e commercializzazione sul mercato italiano e potenzialmente all’estero. Per partecipare alla call bisogna inviare l’application entro il prossimo 25 ottobre collegandosi a questo sito. La call è divisa in tre ambiti che sono Internet of things, Gamification e una più specifica che si chiama China petrol station.
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