Game2Value raccoglie 262mila euro

Game2Value, startup fondata da Gianmarco Pinto che si propone di risolvere il mismatch tra vecchie tecniche di selezione e formazione e nuove generazioni di candidati e lavoratori attraverso una piattaforma di videogame assessment, fa sapere di avere concluso la campagna di equity crowdfunding avviata a maggio con una raccolta pari a oltre 262mila euro, tra gli investitori il fondo Azimut Eltif – Venture Capital ALIcrowd II. Già nel capitale di Game2Value Injection Capital, società del business angel, Leonardo Bruzzichesi, investitore in altre aziende HR tech come Easywelfare e Mindwork, e Gemma Holding dell’imprenditore e docente Luca Mazzuchelli.  

I fondi raccolti verranno utilizzati per avviare un piano di comunicazione e promozione, per potenziare ancora di più la piattaforma tecnologica attraverso aggiornamenti tecnici, creazione di nuove funzionalità e miglioramento UI e UX, oltre che per ampliare l’organico attraverso l’inserimento di nuove risorse (CTO, sales consultant). In particolare i fondi serviranno anche per sostenere Work Down, il nuovo gioco della società lanciato a fine maggio, che ha come tema il burnout, la sindrome legata allo stress lavoro-correlato. Tramite il gioco le aziende possono misurare il livello di burnout dei lavoratori, promuovere i temi del benessere psicologico, con un approccio serio, ma divertente e trasformare il luogo di lavoro un ambiente migliore per tutto il personale. Il gioco fornisce infatti dei report che indicano le possibilità di rischio burnout alle quali è sottoposta la persona sul luogo di lavoro e quali sono gli elementi organizzativi che possono migliorare o peggiorare il suo benessere mentale.

Videogiochi per valutare candidati

Work Down si affianca a Event Horizon, Super Heroic Manager e Viaggio su Includivium, che sono alcuni dei giochi nel portfolio della startup. Valorizzare candidati e candidate, formare le risorse, coinvolgere i dipendenti intorno ai valori aziendali può essere una sfida complessa per gli HR manager alle prese con le ultime generazioni, che hanno abitudini di fruizione, informazione e interazione molto diverse rispetto ai decenni e le generazioni precedenti. I giochi di Game2Value possono essere utilizzati dalle aziende nella fase finale di un processo di selezione, per conoscere attitudini e soft skill di candidate e candidati, oppure come sistema di screening massivo in processi di selezione che coinvolgono un grande numero di persone, o ancora come strumento per l’analisi dei fabbisogni formativi, e infine, all’interno di un sistema di assessment e di valorizzazione del potenziale delle persone in azienda.

La società si inserisce all’interno di un mercato, quello dell’HR Tech, che secondo i dati di Cosmico, Growth Capital, valeva 53,1 miliardi di dollari al 2021, con una crescita prevista a 90 miliardi di dollari al 2025 (CAGR dell’11,6%). Positivi anche i valori Europei, con 7 miliardi generati nel 2021 e un CAGR del 10,7% previsto per i prossimi 4 anni. In particolare, i prodotti Game2Value fanno parte dei segmenti talent acquisition, engagement & connectivity, learning & development che rappresentano il 43,1% del mercato. Si sono già rivolte a Game2Value società come Barilla e Cassa Centrale, inoltre la società è parte del HR Alliance di Zucchetti, il programma con cui Zucchetti supporta e promuove una nuova e rivoluzionaria esperienza di gestione e valorizzazione delle risorse umane arricchendo la propria offerta con soluzioni e servizi particolarmente innovativi ed unici sul mercato sviluppati da organizzazioni terze.

“Vogliamo rivoluzionare il modo in cui le aziende scoprono e sviluppano il talento, rendendo ogni fase del processo HR un’opportunità per scoprire il reale valore delle persone che si nascondono dietro ai CV e alle schede tecniche – dichiara in una nota Gianmarco Pinto, fondatore & CEO di Game2Value. – Ecco perché dopo aver investito tanto in ricerca scientifica e sulla creazione di prodotti, ora c’è bisogno di lavorare sulla comunicazione, sul marketing e sulle vendite. Ci attende una grande sfida perché il nostro prodotto rappresenta veramente una novità. La nostra missione è creare esperienze videoludiche uniche, che trasformino la gestione delle risorse umane in un’esperienza coinvolgente e appagante per le aziende. E la campagna di finanziamento dal basso va proprio in questa direzione: ovvero avere le risorse necessarie per rendere questa missione sempre più concreta e realizzabile. Siamo lieti di avere il sostegno di una realtà come Azimut Eltif – Venture Capital ALIcrowd II”.

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