Fundraising in Italia, recap ottobre

Nel fundraising in Italia, niente scintille nel mese di ottobre per numero di deal, solo due quelli registrati, benchè sia positivo il deal Tannico, e-commerce del vino, che rappresenta la quasi totalità dei 4 milioni di fundraising raccolti questo mese (ha raccolto 3,8 milioni, leggi in questo articolo come li utilizzerà). All’operazione, guidata dal fondo di venture capital P101, hanno partecipato diversi investitori tra cui Matteo de Brabant (fondatore di Jakala), Maurizio di Robilant e Stefano Saccardi, manager di Campari. Un investimento che rappresenta anche un segnale positivo per la crescita complessiva del foodtech in Italia, di cui ha recentemente trattato questo editoriale.  Il secondo investimento riguarda la startup Responsa (cloud) che ha ceduto il 18,6% del capitale sociale a Gruppo Euris per 150 mila euro (H-Farm detiene il 28,25% e il founder Gabriele Antoniazzi il 35,6%). L’investimento consentirà a Responsa di accelerare la sua crescita sul mercato, anche all’estero (Euris ha da poco aperto una sede a San Francisco e potrà essere utile per il reperimento di contatti oltreoceano), e di aumentare la propria offerta di prodotti alle aziende anche attraverso il lancio, avvenuto lo scorso luglio, di un chatbot per Facebook Messenger: un assistente virtuale disponibile 24/7 destinato a migliorare le attività di customer service e a ridurre interruzioni e tempi di attesa. Leggi di più su EconomyUp  

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