G&Life diventa società per azioni a seguito dell’investimento da parte di AlAdInn Ventures che rileva il 31,51% del capitale. La società specializzata in prodotti genetici, nutrizionali e dietetici a solo due anni dal suo ingresso sul mercato, da il via a una nuova fase di espansione con il supporto del fondo di investimento gestito da Friulia SGR, che entra mediante sottoscrizione di un aumento di capitale riservato.
Il rinnovato sito della società è disponibile a questo indirizzo . G&Life gestisce anche un blog sulla genetica nella vita di tutti i giorni che è consultabile qui.
Qui di seguito maggiori dettagli sulla società tratti da una nota stampa diffusa dalla stessa
G&Life, con sede a Trieste presso Area Science Park, il principale Parco Scientifico e Tecnologico d’Italia, è stata costituita nel 2009; il gruppo fondatore è un team multidisciplinare di genetisti, biologi, nutrizionisti coordinati dal Prof. Paolo Gasparini, uno dei più noti e autorevoli genetisti italiani, vincitore del premio Grande Ippocrate 2011. Lʼavventura imprenditoriale è iniziata grazie al sostegno di Innovation Factory – incubatore di start-up del parco scientifico – e di business angels e imprenditori di successo nel settore della distribuzione in farmacia.
Nel corso di questi due anni di attività, G&Life ha ricevuto diversi riconoscimenti dal contesto imprenditoriale:
-
nel 2009 è entrata nella rosa dei 25 finalisti della prestigiosa HIT Competition di Barcellona – il World Innovation Summit che mira a promuovere le migliori idee in ambito economico, tecnologico e imprenditoriale – come unica impresa italiana;
-
nel 2010 partecipa alla finale nazionale del concorso «Il Talento delle Idee», indetto da UniCredit e dai Giovani Imprenditori di Confindustria, tra le migliori 18 startup italiane;
-
nel 2011 riceve il Premio Adecco – Festival delle Città Impresa – riconoscimento che va a imprenditori e ricercatori che attraverso il loro lavoro hanno esportato idee, brevetti, o prodotti innovativi a livello globale.
G&Life è attiva nel settore della nutrigenetica – la genetica applicata alla nutrizione – e propone strategie comportamentali e nutrizionali calibrate sulle caratteristiche specifiche di ogni individuo (profilo genetico, gusto, alimentazione e attitudini personali), per raggiungere e mantenere il benessere in modo corretto ed efficace.
Il portafoglio di G&Life comprende, ad oggi, due prodotti:
1. g-diet – la dieta disegnata in base al DNA, ai gusti alimentari e al metabolismo individuale. Il piano dietetico viene elaborato da un nutrizionista in base al test genetico (effettuato in modo non invasivo, a partire da un semplice campione di saliva) e alle informazioni fornite dal cliente, per essere non solo personalizzato ma anche più facile da seguire e quindi con maggiori probabilità di successo.
2. g-profile analizza le caratteristiche genetiche partendo da un campione di saliva e descrive aree specifiche del metabolismo personale (zuccheri, grassi, stress ossidativo e altre).
Lo scorso Natale, G&Life ha siglato con AlAdInn Ventures lʼaccordo di partnership che prevede due step dʼinvestimento: il primo ha lo scopo di abilitare un nuovo modello di business incentrato su un contesto web-based per unʼespansione veloce delle vendite nel mercato nazionale; il secondo (aperto anche ad altri investitori) è previsto per la seconda metà del 2012 al fine di supportare il piano di internazionalizzazione.
G&Life SpA riparte con il team che si allarga e si arricchisce di competenze, a cominciare dalla governance dell’azienda che fa capo a Francesco Menegoni, ingegnere biomedico; un rinnovato marketing team dietro la piattaforma web/e-commerce; e con Lorenzo Manes – Head of eCommerce presso Il Sole 24 Ore – nel consiglio di amministrazione.
Giorgio Michelutti, Presidente di Friulia SGR, ha dichiarato: “Riteniamo questa unʼottima opportunità di investimento grazie alla possibilità di fare leva sulla riconoscibilità internazionale del Sistema della Ricerca Regionale e su un team di giovani e qualificati ricercatori che hanno dimostrato di saper sensibilizzazione il grande pubblico sui temi della genetica e di saperla trasformare in prodotti e servizi utili a tutti nella vita di ogni giorno, per preservare la salute e vivere meglio”.
© RIPRODUZIONE RISERVATA