“Sono molto contento di questo accordo, per anni abbiamo lavorato per cercare il partner giusto. Molti in passato si sono rivelati ottimi dal punto di vista finanziario ma carenti da un punto di vista industriale e di rete commerciale. Con questo accordo Mida+ avrà finanza fresca per crescere più rapidamente e soprattutto acquisirà figure chiave e know-how da Geodetica e i suoi partner che da anni operano nel settore food, in Italia e all’estero”, con queste parole Filippo Pompili Ferrari, presidente di Mida+, commenta a Startupbusiness l’annuncio del nuovo deal. Deal che vede il fondo di investimento Geodetica Italian Stars Sicav-Sif; fondo di private equity e venture capitalspecializzato in micro/piccole imprese e startup operanti nei settori del food, foodtech, beverage edell’arredamento di lusso, con particolare attenzione all’impact investing, comunicare che in data 12 novembre 2018 ha completato il processo che l’ha portato ad acquisire la quota del 20% della startup Mida+. Mida+, fondata nel 2014 con sede a Ripabianca di Deruta, in provincia di Perugia, e di cui abbiamo raccontato nel dettaglio ha brevettato un innovativo grasso vegetale solido per prodotti da forno a base di olio di oliva chiamato Cremolì. Cremolì può essere usato come sostituto salutare di altri tipi di grassi saturi o idrogenati comunemente usati in tale settore, migliorando il profilo nutrizionale dei cibi senza alterarne il gusto o complicarne il processo produttivo. La startup, in relazione all’innovatività del prodotto, ha ottenuto importanti riconoscimenti negli ultimi anni tra cui la vittoria nel 2016 del concorso “Unicredit Start Lab” e nel giugno 2018 della prima fase del progetto UE “Horizons 2020”. Mida+ parteciperà nel gennaio 2019 alla seconda fase del progetto con la possibilità, in caso di successo, di ottenere un finanziamento di oltre 2 milioni di euro di cui il 70% a fondo perduto.
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