Le tecnologie quantistiche sono un campo emergente e assai complesso, ma è facile intuire che saranno la prossima grande rivoluzione digitale. Secondo Precedence Research, a livello globale nel 2030 il mercato del quantum computing (che rappresenta la parte principale ma non l’unica delle tecnologie quantistiche) varrà 125 miliardi di dollari (nel 2022 sono stati circa 10 miliardi USD). E’ un settore in cui molti governi stanno investendo, così come le grandi tech company globali, da Microsoft a Google, da IBM ad Alibaba: ci sono 96 grandi aziende private nel mondo che stanno sperimentando nel quantum computing, secondo gli Osservatori del Politecnico di Milano. Ovviamente anche in Europa, il governo UE (che ha stanziato 7 miliardi di euro) e singoli Paesi come UK e Francia c’è fermento intorno al settore, ma a livello italiano gli investimenti sono ancora pochi: 320 milioni di euro in tre anni per l’esattezza (fondi PNRR), che finanziano il Centro Nazionale per High Performance Computing, Big Data e Quantum Computing.
Scientifica Venture Capital – il venture capital che investe nella scienza – ha ora annunciato la nascita di una nuova iniziativa, Quantum Italia, dedicata a far crescere e investire nell’emergente settore tecnologico quantistico italiano. L’idea non è semplicemente quella di finanziare progetti in questo ambito, ma di favorire la nascita di progetti, di competenze, di ricerca, anche attirando il rientro di talenti. “Il brain gain è una delle nostre priorità, parliamo con molti italiani residenti all’estero e nessuno di loro esclude la possibilità di rientrare, vogliamo creare la “giusta occasione” per farli tornare in Italia” ha dichiarato
Riccardo D’Alessandri, managing partner di Scientifica Venture Capital.
Creare un sistema aperto
Con il lancio di Quantum Italia, Scientifica Venture Capital, infatti, annuncia la sua
partnership con Unitary Fund, organizzazione nonprofit con la quale punta a creare un
ecosistema aperto del quantum, coinvolgendo community nazionali e internazionali allo scopo di far emergere e supportare le iniziative più innovative di quantum technology. Unitary Fund ha sviluppato intorno a sé una “quantum community” formata da giovani con expertise di eccellenza sulla tecnologia quantistica. Si tratta di una community dedita allo studio di queste tecnologie emergenti, una task force di esperti che finanzia microgrant e
hackathon, apportando un contributo decisivo nello sviluppo di soluzioni open source per il quantum. “La community open source sta svolgendo un ruolo decisivo nello sviluppo delle tecnologie quantistiche. A Unitary Fund siamo entusiasti della partnership con Scientifica Venture Capital e Quantum Italia per continuare a far crescere l’ecosistema in Italia e oltre i confine nazionali”, le parole di Nathan Shammah, chief technology officer di Unitary Fund. Sono molte le iniziative, in ambito deal flow, che Scientifica Venture Capital sta analizzando, contando di chiudere entro il 2023 i primi tre investimenti.
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