Fintech, Sibill innova la gestione del cash-flow delle imprese
Sibill è nata perché gli imprenditori hanno bisogno di nuovi strumenti per la gestione della cassa. Siamo convinti della possibilità di creare un ambizioso progetto imprenditoriale, di respiro europeo. In questa prospettiva, è un motivo di enorme soddisfazione poter lavorare con Founders e con professionisti come Raffaele Mauro e Federico Sargenti, che hanno creduto in noi e che ci stanno assicurando un supporto prezioso”, dice a Startupbusiness Mattia Montepara, Ceo e co-fondatore della startup che annuncia di avere sottoscritto il suo primo round di investimento del valore di 500mila euro che vede la partecipazione del venture builder danese Founders e di un gruppo di business angel tra cui i nomi di Federico Sargenti, Ceo di Everli e di Raffaele Mauro, partner del fondo di investimento Primo Space. 
L’80% degli imprenditori europei gestisce la propria liquidità ancora attraverso excel, con processi per lo più manuali, o comunque scarsamente organizzati. E non è un caso se proprio la poco efficiente gestione del cash-flow rappresenta una delle più importanti cause di fallimento per le Pmi (in Europa falliscono mediamente 200mila Pmi all’anno), riporta una nota diffusa da Sibill, la quale si propone proprio come risposta a tale criticità attraverso una piattaforma digitale che permette di aggregare in modo veloce e sicuro tutti i dati connessi al cash flow, semplificando l’operatività del lavoro di gestione della liquidità e dando modo di rispondere tempestivamente a eventuali minacce alla stabilità aziendale. Per esempio, Sibill favorisce la riconciliazione tra fatture e transazioni e assicura il pagamento e l’incasso delle fatture entro la scadenza. La piattaforma, già oggi, è in grado di leggere ed elaborare tutte le tipologie di fatture emesse in Italia ed è collegata con centinaia di operatori bancari.
Sibill è stata fondata da Mattia Montepara, Lorenzo Liguori e Dario Prencipe, rispettivamente Ceo, responsabile prodotto e responsabile dati e al round di investimento, oltre agli investitori prima citati, partecipano anche Matteo Cera, Ceo di Hogaru e Giuseppe Lacerenza, managing director del venture studio Slimmer AI, venture builder olandese.
Lorenzo Liguori è laureato in finanza all’università Bocconi, prima di lanciare Sibill, era senior product manager da Klarna; Dario Prencipe è laureato in economia e statistica all’università Bocconi, è stato senior data scientist in Amazon Luxembourg, dove gestiva un team a supporto di Amazon Logistics. mentre Mattia Montepara è laureato in finanza all’università Luiss, nel 2018 entra in Everli dove lavora prima come program manager e poi come new business manager.
Puntiamo fin da subito ad essere un player europeo – aggiunge Montepara -, anche alla luce della Direttiva Comunitaria 2019/1023, recepita dall’Italia quest’anno, che prevede, per le Pmi europee, l’obbligo di dotarsi, entro il luglio 2022, di sistemi di identificazione e segnalazione di eventuali crisi di liquidità, così da salvaguardare l’impresa stessa e gli stakeholder coinvolti, creditori e dipendenti in primis”.

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