Gli investimenti nel fintech, a livello globale, nel secondo quarter del 2016 sono calati rispetto al periodo precedente, ma le aspettative sono che saranno complessivamente superati nell’arco dell’anno gli investimenti del 2015. Lo dicono CB Insights e Kpmg nel loro più recente report sul tema (qui il loro articolo di sintesi). Scarica The Pulse of Fintech Q2 2016 Complessivamente nel mondo (durante il 2Q) sono stati investiti 2,5 miliardi di dollari in 195 deal, di cui: North America $1.3B in funding | 97 deals 56 Europe $0.4B in funding | 43 deals 72 Asia $0.8B in funding | 46 deals Qui di seguito l’elenco dei più importanti investimenti a livello mondiale nel 2016. 
Secondo quanto si evidenzia nel report, nel 2015 vi è stata l’esplosione del settore fintech, con l’introduzione di nuovi modelli di business, prodotti e servizi che sono entrati nel radar degli investitori di ventura. Inoltre si è verificato il fenomeno delle super valutazioni delle startup (negli States sopratutto) che ha condotto a investimenti con cifre record. Nel 2016, diversi fattori macro-economici, la mancanza di significative IPO e un rientro della bolla “super valutazioni”, sta portando gli investitori a procedere con maggiore cautela In US. Cresce invece l’attività in Europa e Asia. Il fintech si sta evolvendo nella geografia dei mercati e anche nella tipologia di segmenti tech che interessa, infatti sembrano particolarmente interessanti per i VC tecnologie blockchain e di robo-advisory, startup InsurTech. Leggi anche “Innovazione fintech, quello che devi sapere”.
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