Fabio Cannavale: con B Heroes aiuterò imprenditori e startup
B Heroes è il nuovo progetto di Lastminute Foundation creato per accrescere la cultura e le opportunità per chi fa impresa innovativa. “Il progetto nasce come nuovo tassello della volontà di continuare ad aiutare gli imprenditori – spiega a Startupbusiness Fabio Cannavale Ceo di lastminute.com Group -. È una cosa che a me sta molto a cuore, tanto che fino a oggi ho investito in oltre 40 startup e con B Heroes abbiamo in mente di replicare il modello di Endeavor, che è nostro partner nel progetto, pensato per aziende in una fase di sviluppo un po’ meno matura”. B Heroes è al momento in fase di lancio, selezionerà le startup per gradi, scegliendone prima 30 tra quelle che faranno application da cui saranno poi individuate le 12 che parteciperanno al programma di accelerazione che avrà una durata di quattro mesi, da gennaio a maggio, al cui termine la startup che sarà ritenuta migliore riceverà un investimento di almeno 500mila euro sotto forma di convertible bond. Il programma avrà inoltre anche copertura televisiva attraverso un programma in cinque puntate che seguirà il percorso di accelerazione.

Fabio Cannavale, fondatore e ceo di lastminute.com group

“Il nostro intendimento è di tipo anche sociale oltre che imprenditoriale – enfatizza Cannavale – e quindi l’elemento divulgativo a sostegno di una maggiore diffusione della cultura dell’innovazione e della imprenditorialità è importantissimo, per questo abbiamo deciso di usare anche il mezzo televisivo”. Il programma tv sarà realizzato da Discovery Italia e trasmesso sul canale Nove. Le startup che possono partecipare devono essere aziende già esistenti e operative, in questa prima edizione del programma possono essere di qualsiasi settore, “in futuro decideremo se rendere il progetto maggiormente verticale”, spiega Cannavale che aggiunge come la scelta sarà fatta certamente sulla bontà del progetto imprenditoriale, ma anche in base a quanto l’investimento di mezzo milione di euro potrà avere effettivo impatto sulla crescita della startup selezionata: “io investo in imprenditori prima che in idee e quindi per me è importante che li risieda il valore”. Di grande spessore la qualità dei soggetti, sia aziende sia persone, che Cannavale ha chiamato attorno a sé per collaborare al progetto. Oltre alla già citata Endeavor Italia e la società di partecipazione dello stesso Cannavale che si chiama Boost Heroes, c’è Intesa Sanpaolo che partecipa con un investimento da un milione di euro, alcune realtà industriali come Jakala, Bip e Contactlab che porteranno le loro competenze, esperienze, conoscenze del mercato a supporto delle startup del programma, e poi un serie di nomi di imprenditori di altissimo profilo, sia già affermati sia emergenti che mette insieme il meglio della imprenditorialità italiana di nuova generazione (l’elenco dei nomi è qui http://bheroes.it/promotori/). “Stiamo lavorando per coinvolgere anche alcuni tra i colossi globali dell’high-tech – aggiunge Cannavale -. Ora partiamo con il primo programma anche per capire quali eventuali miglioramenti potremmo fare perché il progetto avrà cadenza annuale, ma il nostro approccio è mettere al centro gli imprenditori, abbiamo chiesto loro cosa gli serve e abbiamo costruito il programma in modalità pull in modo che le startup che vi partecipano possano selezionare i servizi e le tipologie di supporto che effettivamente servono loro, infine mi aspetto che gli altri partner di B Heroes, al termine del programma di accelerazione quando sarà selezionata la startup su cui investire, portino anche loro un contributo finanziario così da fare in modo che i 500mila euro possano essere di più, magari anche un milione di euro”.

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