Extreme startup: MilkyWay lancia MilkyWay Tribe

 

MilkyWay, la startup modenese che ha sviluppato un innovativo e-commerce per bikers, duplica la sua presenza online con la sua nuova piattaforma social MilkyWay Tribe, lanciata nei giorni scorsi. Una community dedicata a tutti gli action sport e che prende le mosse dal biketrial per espandersi verso tutti gli sport estremi.

MilkyWay Tribe è un vero e proprio social network che si propone di facilitare l’incontro fra rider e la ricerca di nuovi spot (cioè luoghi) dove girare. Un collettore di informazioni che permette di condividere ed organizzare la propria vita sportiva.
Ecco le funzionalità principali che MilkyWay Tribe mette a disposizione già in questa sua prima versione:
– Google map avanzata con filtri che permettono di visualizzare qualsiasi combinazione di sport,
  spot e rider
– Profilo utente con link personalizzati
– Caricamento Spot condivisibili con altri utenti attraverso strumento “Add a Spot”
– Traccia e organizzazione dei propri allenamenti con “Create a Ride”
– Mercatino dell’usato automatico dal “My Gear” del proprio profilo
– Bacheca i cui scrivere feed e messaggi veloci agli altri utenti

 

Jacopo Vigna, Amministratore Delegato e founder di MilkyWay insieme a Andrea Manieri, spiega a Startupbusiness  il nuovo progetto.

 “Grazie al programma di accelerazione Seedlab, promosso e finanziato dal fondo di investimento italiano TT Seed, ci è stato possibile reperire le risorse e la fiducia necessarie a realizzare la prima release del nostro ambizioso progetto di community dedicata al mondo degli sport estremi. Il nostro obiettivo è quello di fornire un hub unico che faccia da riferimento e da collettore di informazioni per tutti coloro che sono interessati alla pratica degli sport “alternativi” dal mountain biking allo skateboard, passando per il surf e il parkour.
Abbiamo ad oggi oltre 200 differenti discipline sportive disponibili per la scelta e siamo partiti, al giorno 1, con quasi 400 utenti iscritti e geolocalizzati.
Nei prossimi giorni importeremo un database di circa 8000 spot comprensivi di circuiti, palestre, tracciati di vario tipo, popolando la mappa in maniera importante. Abbiamo inoltre in programma a brevissimo l’importazione di ulteriori 170 rider (profili utente) geolocalizzati e provenienti da tutto il mondo”.

 

MilkyWay è una delle realtà emergenti del panorama “startup” più interessanti in Italia: nato dalla convinzione e dalla passione per il biketrial dei due giovani ingegneri Jacopo Vigna e Andrea Manieri (sostenuti dall’inizio da un angel socio di capitali, l’imprenditore Pietro Vandelli)  si caratterizza non solo per il tema (biketrial e sport estremi) ma per aver concepito un e-commerce in questo specifico settore facendo leva sull’attività di trasferimento tecnologico. Sono un pò i maker dello sport estremo: MilkyWay individua, adatta e testa grazie ai propri riders le meccaniche, le componenti, gli elementi più avanzati realizzati nelle officine di grandi aziende, nei laboratori dell’Università, nel garage del “maker” appassionato e lo rende disponibile per l’acquisto a tutta la comunità di biker, che sono davvero tantissimi. Nel corso del 2012 MilkyWay si è aggiudicata un posto nella finale del Premio Gaetano Marzotto e un percorso formativo, oltre a premio finale, con Seedlab.

Il consenso dal mondo investitori, dell’impresa e degli utenti (su FB conta oltre 140 mila fan) è piuttosto chiaro, coì come appare chiara l’entusiasmo, ma anche semplicità con cui Jacopo Vigna porta avanti la società e trascina il team.

“Siamo stati incubati presso l’incubatore Knowbel di Modena, promosso e sostenuto dalla fondazione Democenter-Sipe, che ci ha dato un grandissimo aiuto, mettendo a disposizione una struttura veramente adeguata alle nostre prospettive di crescita: 2 uffici ed uno spazio magazzino di ca. 250mq, che ci permette di inglobare anche una ampio spazio officina ed un set fotografico professionale per le foto di e-commerce. Il team è cresciuto in un mese da 4 ad 8 elementi, senza contare i collaboratori esterni che, a vario titolo (stagisti, tesisti, collaboratori, …) contribuiscono a fare progredire le varie e numerose attività necessarie a fare decollare il progetto MilkyWay. Non è raro trovarsi a lavorare in 14 persone, e questo è molto bello, ma allo stesso tempo non facile da gestire in così poco tempo. La squadra di persone che complessivamente sono impegnate nel progetto (anche con ruoli minori e saltuari) è poi di oltre 40 persone.

Nel frattempo stiamo riprogettando il nostro sito di ecommerce, rendendolo adeguato alle prospettive di crescita, che prevedono l’inserimento di prodotti non solo relativi alle biciclette estreme, ma anche a svariate altre attività sportive estreme. Abbiamo ad oggi circa 2000 prodotti in vendita sul nostro e-commerce ed il maggior traffico sul sito proviene dai social network”.

Per tutti gli appassionati di sport adrenalinici l’appuntamento è naturalmente su MilkyWay Tribe!

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