Zest comunica l’exit totale dalla startup fintech Cardo AI, specializzata nello sviluppo di tecnologie avanzate per la finanza strutturata.
La partecipazione nella startup è stata ceduta nell’ambito del round series A da 15 milioni di dollari chiuso da Cardo AI, guidato da Blackstone, e da Fintop Capital. Questa nuova exit dalla startup ha generato un incasso superiore a 600 mila euro. L’exit totale segue una prima cessione parziale delle quote del capitale di Cardo AI avvenuta a febbraio 2022: l’operazione, nel suo complesso, ha generato un incasso di circa 1,9 milioni di euro, con un IRR del 106% e con un ritorno sull’investimento iniziale di oltre 17 volte.
La startup è stata accelerata nel 2018 dal programma di accelerazione dedicato al fintech e all’insurtech Magic Wand, supportando il team della startup dalla fase iniziale di sviluppo al go-to-market. In questi anni, Cardo AI ha rapidamente consolidato la sua presenza in Europa e nel Regno Unito, facilitando la gestione efficiente di portafogli di investimento per un valore di oltre 40 miliardi di euro, integrando e standardizzando dati provenienti da oltre 42 Paesi e 150 sistemi diversi.
Cardo AI nasce per semplificare la gestione dei portafogli di investimento nel mercato del private debt. La startup sviluppa soluzioni avanzate basate su algoritmi di intelligenza artificiale, offrendo strumenti innovativi per la gestione dei portafogli e la valutazione dei rischi. La sua piattaforma proprietaria fornisce analisi in tempo reale e soluzioni automatizzate per migliorare il processo decisionale e l’efficienza operativa.
Le risorse raccolte sosterranno la crescita nel mercato americano dove Cardo AI ha già avviato collaborazioni di rilievo integrando alcuni tra i più sofisticati investitori del Paese. Oltre a guidare il round di finanziamento, Blackstone ha iniziato a utilizzare la tecnologia di Cardo AI per ottimizzare la gestione delle proprie operazioni di asset-based finance e direct lending.
“Oggi si conclude un percorso che ci ha visto supportare la crescita di Cardo AI dalle fasi iniziali, fino alla loro affermazione sul mercato, con l’ingresso nel capitale della startup di Blackstone. Questa operazione dimostra come le startup italiane che sviluppano tecnologie di intelligenza artificiale in ambiti di frontiera, come il fintech, possano competere ed essere attrattive a livello internazionale. Come Zest, continueremo a investire nelle migliori imprese tecnologiche che operano in verticali strategici, accelerando il loro sviluppo grazie al nostro network di investimento e di collaborazioni industriali. Siamo orgogliosi del successo di Cardo AI e di aver affiancato i fondatori non solo come investitori, ma come un partner strategico nel loro percorso, che oggi apre un nuovo, entusiasmante capitolo”, affermato in una nota Gabriele Ronchini, CEO di Zest Investments.
“Siamo orgogliosi di aver avuto Zest al nostro fianco in questi anni. Il loro impegno nel supportare aziende innovative come la nostra è stato fondamentale per lo sviluppo di Cardo AI, soprattutto in un contesto come quello italiano, dove raccogliere capitali per il lancio delle startup può rivelarsi particolarmente sfidante. L’espansione nel mercato americano, supportata da Blackstone, testimonia la nostra capacità di proporre soluzioni tecnologiche all’avanguardia e di grande impatto nel settore della finanza strutturata. Insieme ai nostri investitori, siamo entusiasti di inaugurare un nuovo capitolo nella storia di Cardo AI”, dice Altin Kadareja, co-fondatore e CEO di Cardo AI. (foto di Pawel Czerwinski su Unsplash)
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