“Fare un exit verso un gruppo industriale italiano che valuta se fare di CenterVue un proprio nuovo asset strategico mi ha dato un’enorme soddisfazione. Ora passiamo alla fase tre del piano di M31 in cui aspiriamo a lavorare con medie imprese per sviluppare nuovi asset strategici per loro e ripetere storie come Centervue”, con queste parole Ruggero Frezza, presidente e fondatore di M31, commenta a Startupbusiness la notizia che ha visto M31 vendere la sua partecipazione in CenterVue, società che produce robot diagnostici per l’oftalmologia. M31 ha seguito la nascita e lo sviluppo di CenterVue fin dall’inizio dell’avventura della startup e ora vende la sua partecipazione a Zignago Holding Spa, gruppo che fa capo a Gaetano, Stefano, Nicolò, Luca Marzotto e agli altri eredi di Giannino Marzotto. In una nota Luca Marzotto, amministratore delegato di Zignago Holding, ha dichiarato: “La mia famiglia ha creduto subito nel progetto investendo già nel 2008 perché ha voluto premiare l’intraprendenza di questa società e immaginato un’azienda Italiana capace di crescere e innovare in un settore così delicato come quello dell’oftalmologia. Intendiamo continuare a credere in questa realtà che ci sta dando soddisfazioni”. 
CenterVue, che nasce appunto nel 2008, è cresciuta molto rapidamente con un ritmo pari a circa il 55% all’anno, è attiva anche sul mercato Usa dal 2010 con CenterVue Inc, e distribuisce oggi i suoi prodotti in oltre 70 Paesi nel mondo. La società vanta 12 brevetti e – sempre secondo quanto riferito da una nota – investe circa il 30% del suo fatturato in ricerca e sviluppo e nel 2015 aveva installato oltre 4mila macchine. La exit effettuata con CenerVue porta a otto il numero delle aziende attualmente partecipate dall’incubatore M31. L’importo della transazione non è stato reso noto.
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