Big data è un mantra soprattutto per le grandi organizzazioni, è un tema che riguarda ogni tipo di business in ogni momento della sua evoluzione, è un tema che riguarda soprattutto una figura professionale, il data scientist che utilizza strumenti, tool, per realizzare le proprie attività. Gestire i dati è una grande responsabilità, serve farlo in modo opportuno per rispettare le norme vigenti, per esempio il Gdpr, e serve farlo in funzione dello sviluppo del business, ma anche per ottimizzare i processi, per migliorare prodotti e servizi, per fare innovazione. Comprendere il significato dei dati, il messaggio che essi portano e delineano è quindi vitale per aziende grandi e piccole di ogni settore ed è ciò che Esplores, startup che ha sede a Bergamo e che è nata nel 2018, fa. L’azienda, fondata da Angelo Khatib che ne è il Ceo, nasce da una storia di dieci anni di sviluppo di una soluzione per la manipolazione e visualizzazione dei dati, siano essi Big data, fonti strutturate, dati destrutturati, o anche streaming.
Nel corso del tempo tale soluzione è stata via via aggiornata e migliorata al fine di rispondere alle esigenze dei clienti, così da aiutare le aziende nella digital transformation migliorando e velocizzando i processi operativi e organizzativi su più fronti: da quello di discovery e data virtualization, fino alla compliance Gdpr (certificati Assocompliance) e agli analytics. In particolare la piattaforma di Esplores è molto forte sulla discovery dei dati, una delle aree più complesse per la tecnologie big data perché incide sulla qualità dei dati stessi, e riguarda la scoperta delle relazioni tra gli elementi costituenti i dati, indipendentemente dalle fonti da cui provengono. Per far ciò, Esplores utilizza diversi algoritmi con integrazione di Intelligenza Artificiale e l’orientamento è principalmente, ma non esclusivamente, verso il data scientist, la figura professionale che oggi nelle aziende è maggiormente responsabile della trasformazione dei dati in insight e da qui in business. La soluzione che Esplores ha messo a punto è trasversale su tutte le industry e può essere verticalizzata facilmente su applicazioni specifiche, grazie alle numerose funzionalità di data mining, auditing, data wrangling, data masking, data visualization e all’impiego di algoritmi di intelligenza artificiale, che la rendono efficace e semplice da utilizzare. Oggi Esplores ha avviato diversi progetti presso clienti nei settori dei trasporti pubblici, delle telecomunicazioni, delle utility, per esempio è stata fatta una implementazione su un cliente multi-utility per l’analisi del churn (abbandono) dei clienti e sulla previsione dei consumi basata sull’analisi delle rilevazioni dei contatori. Altri progetti sono in fase di implementazione avanzata nell’automotive e nell’insurance, inoltre la startup ha siglato diverse partnership internazionali come quelle con Ambrosetti European House, Capgemini, PwC. Oggi Esplores, che ha una cap table che oltre ai fondatori comprende alcuni soci minori, vede crescere il suo business in termini di nuovi contratti per l’implementazione delle sue soluzioni e ha avviato una prima relazione con un investitore di Milano, città dove Esplores ha una sede operativa, mentre una terza è a Verona, con l’obiettivo di accelerare il suo processo di crescita.© RIPRODUZIONE RISERVATA