Si tratta del comune di Concorezzo, vicino Monza, che ha incaricato la società guidata da Andrea Pirisi di installare due impianti che saranno posizionati all’ingresso di una rotonda: “Installeremo due impianti da due moduli ciascuno – precisa Pirisi – stiamo per firmare con l’amministrazione comunale (la cerimonia di presentazione ufficiale è in programma il giorno 13 dicembre, ndr) la concessione di occupazione del suolo e sottosuolo pubblico e l’albergo che si trova nei pressi della rotonda interessata dall’installazione ha già manifestato interesse e utilizzare l’energia che verrà prodotta dai nostri impianti, inoltre vi è anche una grande società energetica che entrerà nel processo e che comprerà e gestirà i due impianti”. Per il Comune di Concorezzo l’intera operazione non ha costi, anzi riceverà il pagamento annuo della tariffa per l’occupazione di suolo e sottosuolo pubblico. “La disponibilità del Comune di Concorezzo ci consente di avviare la prima sperimentazione al mondo di una tecnologia tutta italiana, i cui risultati sono attesi da molte realtà con le quali siamo in contatto sia in Europa sia in Asia – aggiunge Pirisi – Ci aspettiamo di offrire un contributo attivo nel rallentamento dei veicoli rendendo le strade più sicure e nello stesso tempo assorbendo la loro velocita in prossimità della rotonda e trasformandola in energia elettrica. Considerando il traffico a cui saranno soggetti i due impianti da due moduli ciascuno si avrà una capacità di produrre fino a 40mila chilowattora (kwh) l’anno, che potranno essere consumati da un’utenza nelle vicinanze, come appunto un albergo o un ristorante”.
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