Nella sua seconda edizione, il Sharjah Entrepreneurship Festival si è svolto nei giorni 20 e 21 novembre scorsi a Sharjah, che è uno degli Emirati Arabi Uniti. Si tratta di uno dei più grandi festival dedicato alla imprenditorialità nella zona ed è organizzato dal Sharjah Entrepreneurship Center (Sheraa) un centro che ha la missione di ispirare i giovani a perseguire i loro sogni imprenditoriali e li aiuta a navigare attraverso i processi di lancio di un’impresa. Sharjah è molto attiva dei settori dell’arte, del design e dell’imprenditorialità, che attrae persone da tutto il mondo arabo ma anche dal resto del mondo. Vuole diventare un centro di riferimento che per chi, soprattutto dalla zona Mena (Middle east, north Africa) desidera sviluppare attività imprenditoriali. Durante i due giorni del festival si sono succeduti più di 100 speaker, 70 startup e 2500 partecipanti da tutto il mondo per condividere ispirazioni, informazioni e essere immersi nell’ ecosistema di imprenditorialità di Sharjah e di questo festival piuttosto unico nel suo genere che quest’anno ha scelto come tema di riferimento lo slogan “Dare To Be Different” a enfatizzare il desiderio di promuovere e sostenere il crescente ecosistema di imprenditori a Sharjah e negli Emirati Arabi Uniti. I partecipanti hanno avuto la possibilità di scegliere una percorso tra gli eventi principali denominati : Dare To Dream, Dare To Innovate, and Dare To Go Global dove si sono susseguiti interventi di oratori diversi ma anche panel e discussioni e workshop interattivi che hanno visto la partecipazione di personaggi di spicco sia locali sia internazionali come Mohamad al Abbar, uno dei giganti nel mondo del real estate, esperti e decisori di governi, Università, industrie della tecnologia e di altri settori chiave. Ci sono anche state due competizioni i cui vincitori sono stati Bluephin, il robot che mangia la plastica per la competition della startup idea e Mama’s box che in pratica è un sistema che consente alle neo-mamme di ricevere i prodotti giusti per ogni momento della vita del bambino dalla gravidanza fino al primo anno di vita che ha vinto il premio del seed program Maria Matloub ha intervistato per Startupbusiness Najla Al Midfa, Ceo di Sheera Sharjah e ideatrice del Festival Perché e come hai iniziato l’Entrepreneurship Festival Sharjah?
Sharjah Entrepreneurship Centre – Sheraa è impegnata a costruire un forte ecosistema connesso che posiziona Sharjah come un vivace centro per le startup. Tuttavia, sappiamo che non possiamo farlo da soli, e nemmeno gli imprenditori che supportiamo possono operare in un contesto non connessi. Tutti nell’ecosistema: il settore pubblico, il settore privato, gli investitori, gli educatori e i regolatori devono fare la loro parte. Il Sharjah Entrepreneurship Festival è il modo in cui Sheraa porta questi stakeholder insieme, per connetterti, collaborare e avere discussioni aperte e oneste su come il nostro ecosistema può prosperare e alimentare la loro passione per costruire un futuro migliore per la nostra società. Abbiamo cercato conferenze d’imprenditorialità di fama internazionale per l’ispirazione, ma alla fine, sapevamo che questo festival – come tutte le nostre offerte – doveva essere personalizzato in modo univoco per rispondere alle esigenze della nostra comunità. Quali sono stati gli ostacoli che hai superato? Come con qualsiasi nuova impresa, quando non si ha già un track record, può essere difficile attirare l’attenzione della gente, speaker e partecipanti a un festival che si organizza per la prima volta in un ecosistema nascente come Sharjah non è stato facile. Tuttavia, quello che ci mancava in termini di dimensioni ed esperienza lo abbiamo compensato con passione, grinta e tenacia. Il festival inaugurale della Sharjah Entrepreneurship nel 2017 ha portato duemila partecipanti nei due giorni, 150 relatori locali e internazionali e oltre 70 presentazioni di startup nella nostra Startup Town, oltre a workshop e sessioni di mentoring. Sharjah EF 2017 ha anche inaugurato l’annuale “Seffy Awards”, così come la pitch competition con li primo premio di 100mila AED (circa 24mila euro) per incoraggiare e sostenere le startup della regione. Avendo stabilito la reputazione di Sharjahef come evento di valore, il nostro secondo anno attratto relatori come Gary Vaynerchuk (informatico e imprenditore statunitense si origini bielorusse, ndr), Vishen Lakhiani (malesiano che vive in Estonia e ha sviluppato il ‘Codice della mente’, ndr) e altri. Complessivamente, l’edizione 2018 ha ospitato oltre 100 relatori locali e internazionali. Abbiamo avuto più di 2500 partecipanti che si sono registrati per l’evento, e circa 70 startup presenti allo Startup Town. Il festival è stato caratterizzato anche da iniziative per ispirare i più giovani insegnando loro l’opportunità dell’imprenditorialità. Certo, c’è sempre spazio per migliorare, e siamo determinati a farlo, ma siamo fiduciosi che Sharjah Entrepreneurship Festival continuerà a essere appuntamento annuale nel calendario di Sharjah. Qual è la tua visione futura per quanto riguarda il festival stesso, la città di Sharjah e gli Emirati Arabi Uniti e la regione Mena? Crediamo che Sharjah sia il hub dell’istruzione e con l’enorme talento di capitale umano, ha tutti gli ingredienti di cui ha bisogno per essere il motore dell’ecosistema imprenditoriale degli Emirati Arabi Uniti, contribuendo alla visione degli Emirati Arabi Uniti di diventare una knowledge-economy basata sull’innovazione. La missione di Sheraa è quindi sempre stata quella di mettere Sharjah sulla mappa per tutto ciò che riguarda l’imprenditorialità nella regione Mena e oltre, e per costruire offerte che servono veramente i bisogni dell’ecosistema. Il Sharjah Entrepreneurship Festival è un modo per farlo, coinvolgendo i protagonisti dell’ecosistema da tutto il mondo e mettendo in mostra l’immenso talento e potenziale nella regione e non solo. Il nostro obiettivo con il Festival è quello di creare un impatto che va ben oltre i due giorni. Vogliamo imprenditori che si connettono con investitori e mentor che sono pronti a contribuire al loro startup. Vogliamo speaker internazionali che condividano la loro saggezza col pubblico. Vogliamo impegnarci con la comunità globale, incoraggiandoli a vedere tutto quanto Sharjah ha da offrire, e per avviare e far crescere le loro attività qui. Siamo entusiasti di continuare la nostra crescita e di rendere Sharjah Entrepreneurship Festival un evento annuale capace di costituire un punto di riferimento.© RIPRODUZIONE RISERVATA