EIT Digital ha lanciato due call rivolte a startup, scaleup, attori industriali, del mondo della ricerca e finanziari di tutta Europa.
La call EIT Digital 2022 apre il 6 aprile e si chiude il 12 maggio 2021 ed è rivolta a chi fa innovazione di tipo deep tech. Possono candidarsi consorzi fatti da soggetti che hanno sede in almeno due Paesi europei e che possono essere composti sia da startup già costituite accompagnate da un partner industriale o finanziario, sia da entità industriali e finanziarie che si accordano per collaborare alla creazione di una startup on-purpose facendo leva sul concetto di venture builder.
“La call EIT Digital 2022 ha lo scopo di favorire la nascita di collaborazioni tra startup e attori industriali e finanziari come università, centri di ricerca, piccole e medie imprese e corporation, da un lato e sostenere lo sviluppo di nuove startup con una modalità molto simile a quella applicata dagli startup studio – spiega a Startupbusiness Federico Menna, head of operation di EIT Digital di stanza a Bruxelles e, attualmente, anche direttore ad interim del nodo italiano di EIT Digital che ha la sua sede principale a Trento – . EIT Digital ha il ruolo di favorire lo sviluppo di queste iniziative e il match making e partecipa in modo attivo anche al finanziamento delle startup che nascono da questa iniziativa”.
Le edizioni precedenti della call hanno raccolto un numero di application tra 150 e 200 e ha sviluppato mediamente progetti nella misura di 40/50 l’anno. Il focus del progetto è quindi orientato fortemente verso la creazione di valore e di business, non è quindi una competition ma una iniziativa volta a dare supporto concreto allo sviluppo di iniziative deep-tech europee facendo leva sull’esperienza di EIT Digital e sulla sua rete di 350 partner da tutta Europa. I settori di interesse sono quelli a cui tradizionalmente EIT Digital si rivolge: digital-tech come per esempio sono intelligenza artificiale e cyber security, digital-industry che comprende anche logistica e retail, digital wellbeing, digital cities quindi mobilità e servizi a supporto della gestione delle città, digital finance.
“Sono numerose le iniziative nate negli anni scorsi grazie a questo programma – aggiunge Menna – come, per esempio, la startup italiana Hynnova che insieme a un partner belga ha sviluppato un algoritmo che consente di ottimizzare la gestione delle campagne vaccinali anti-covid e come la tedesca Konux che dal 2014 fornisce soluzioni per la manutenzione predittiva alle società che gestiscono servizi ferroviari e che recentemente ha chiuso un round di investimento series C”.
La seconda call che invece è già aperta e chiuderà il giorno 10 maggio è relativa alla nuova edizione della EIT Digital Challenge (qui l’articolo relativo all’edizione 2020 ) destinata alle scaleup europee. La EIT Digital Challenge è una vera e propria competition destinata alle aziende in fase di crescita e che hanno meno di 10 anni dalla data di fondazione. Tutte le informazioni sono qui .
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