L’edizione 2022 della EIT Digital Challenge ha premiato cinque startup sulle 20 in gara tra cui le italiane Covision Quality e W-Sense. Proprio le due italiane son risultate tra le cinque vincitrici e potranno contare sul supporto del programma di accelerazione europeo EIT Digital Accelerator. Le altre vincitrici sono risultate l’austriaca Jentis, la finlandese Loupedeck, la spagnola Vottun. Covision Quality è nata nel 2020 e sviluppa soluzioni di computer vision e machine learning per automatizzare i processi di controllo in ambito manifatturiero, il software della startup consente di individuare automaticamente difetti produttivi e automatizza in modo efficace un task che molte aziende fanno ancora manualmente, secondo la startup il suo sistema si installa in circa un’ora e dopo essere stato addestrato con un campione di 100 immagini è in grado di operare al massimo dell’efficienza permettendo di ridurre il tasso di scarto della produzione. W-Sense sviluppa tecnologie per la comunicazione sottomarina. La startup è nata nel 2012 come spin-off dell’Università La Sapienza di Roma e ha messo a punto sistemi brevettati al fine di realizzare quella che definiscono come la internet of underwater things che consente di abilitare il flusso di informazioni tra ciò che si trova sommerso e la superficie, si pensi a piattaforme robotiche per esempio. Le componenti della soluzione di W-Sense includono la infrastruttura wireless sottomarina, la piattaforma per il monitoraggio e la gestione delle informazioni e le interfacce per l’integrazione di dispositivi e sensori di terze parti. Jentis propone invece una soluzione altamente tecnologica e compatibile con il GDPR per il tracciamento dei dati degli utenti dei siti web, Loupedeck sviluppa console hardware e software per la gestione di applicazioni multimediali e per il metaverso, Vottun si definisce come il wordpress per il web3, quindi una piattaforma per la creazione di contenuti che fanno leva su tutte le specificità del web3. Le startup vincitrici sn state scelte da una giuria di investitori provenienti da tutta Europa, per l’italia i rappresentanti di FoolFarm, Fondo Italiano d’Investimento e PrimoVentures. tutte le informazioni sulle 20 startup partecipanti e sugli investitori presenti sono disponibili a questa pagina.
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