Echolight è una startup italiana del medtech che ha sviluppato la primissima soluzione radiologica per la diagnosi precoce dell’osteoporosi. L’osteoporosi colpisce 200 milioni di donne in tutto il mondo, una malattia silenziosa ed epidemica che peggiorerà con il previsto cambiamento demografico: l’OMS l’ha inserita tra le prime 10 priorità sanitarie per i prossimi anni, facendo emergere la necessità di un’individuazione precoce della malattia. Echolight propone REMS (Radiofrequency Echographic Multi Spectrometry) una tecnologia rivoluzionaria priva di radiazioni per la caratterizzazione dell’osso del collo, vertebrale e femorale, che ridefinisce totalmente la gestione della malattia dell’osteoporosi. Il metodo brevettato è un approccio innovativo per la valutazione della micro-architettura ossea che va oltre le tecniche comunemente utilizzate per la diagnosi dell’osteoporosi, basate sulle radiazioni e sugli ultrasuoni. La soluzione completa e non invasiva cambierà completamente il modo di gestire qualsiasi diagnosi di osteoporosi, diventando il primo sistema radiometrico per ufficio mai realizzato che permette di scansionare i siti di riferimento dell’OMS e di sostituire la tecnologia radiometrica gold standard. Echolight renderà la diagnosi dell’osteoporosi più accurata, più accessibile e meno costosa, riducendo il peso della malattia sul sistema sanitario pubblico grazie alla prevenzione, alla diagnosi precoce e al monitoraggio più frequente dell’osteoporosi. La startup, nata nel 2010, nel 2011 deposita il suo primo brevetto e trova i primi investitori nella società di investimenti del settore medicale Life Science Capital S.p.a. Nel 2016 sono entrati nel capitale sociale di Echolight i fondi di venture capital Panakès Partners e Invitalia Ventures. Echolight è tra le scaleup selezionate per l’Italian Innovation Day Tokyo 2018.
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