Diadem porta la diagnosi Alzheimer in USA con Quest Diagnostics

Diadem, azienda che sta sviluppando uno dei primi test ematici per la predizione precoce e accurata della progressione clinica della malattia di Alzheimer (AD), annuncia di aver stretto una collaborazione strategica con Quest Diagnostics, fornitore nazionale di servizi di informazione diagnostica, volta a migliorare l’accesso a test ematici di alta qualità per la valutazione del rischio di malattia di Alzheimer. Secondo i termini dell’accordo, Diadem, che nasce come spin-off dell’Università di Brescia e che ha ricevuto un round di finanziamento da 10 milioni di euro euro a marzo 2022 da Panakes Partners e CDP Venture Capital, ha concesso in licenza a Quest i diritti esclusivi per gli Stati Uniti sulla proprietà intellettuale della sua tecnologia diagnostica basata sul sangue AlzoSure Predict, allo scopo di sviluppare, convalidare e commercializzare un servizio di test sviluppato dal laboratorio per fornitori e pazienti negli Stati Uniti. I dettagli finanziari dell’accordo non sono stati resi noti. La Food and Drug Administration statunitense ha concesso al test AlzoSure Predict la Breakthrough Device Designation nel gennaio 2022. Il test aiuta a identificare una variante della proteina p53 che è implicata nell’AD. “Esami del sangue affidabili, comodi e accessibili sono essenziali per l’identificazione del rischio di AD nelle fasi iniziali, quando gli interventi hanno il massimo potenziale per rallentare la progressione della malattia – dice in una nota Kathleen Valentine, vicepresidente e direttore generale di Quest Diagnostics per la neurologia – . Siamo incoraggiati dalla ricerca clinica e dalla designazione di “breakthrough” da parte della FDA per AlzoSure e dall’opportunità di ampliare la qualità e l’accesso alle opzioni di test per l’AD, a sostegno di una migliore assistenza ai pazienti”. “Siamo lieti di collaborare con Quest, leader del settore e innovatore nel campo dei nuovi test prognostici e diagnostici per la malattia di Alzheimer, per promuovere lo sviluppo e la commercializzazione negli Stati Uniti di test basati sulla nostra tecnologia AlzoSure Predict – dice Paul Kinnon, chief executive officer di Diadem -. Il lavoro decennale dei nostri ricercatori e collaboratori per validare clinicamente questa importante tecnologia sta dando i suoi frutti, poiché le nuove terapie e le crescenti conoscenze sulla malattia di Alzheimer fanno sperare che gli interventi precoci possano rallentare o arrestare la progressione della malattia. Vediamo AlzoSure Predict come un contributo potenzialmente prezioso in questo sforzo e consideriamo Quest come il collaboratore ideale per contribuire a rendere i benefici della tecnologia AlzoSure ampiamente disponibili ai pazienti e ai loro fornitori di assistenza sanitaria come parte del portafoglio di test di qualità di Quest”.

Diagnosi precoce

Un’ampia serie di dati clinici supporta l’utilità della tecnologia ematica AlzoSure Predict di Diadem, suggerendo che può aiutare a identificare se le persone di età superiore ai 50 anni andranno incontro a un significativo declino cognitivo dovuto alla malattia di Alzheimer fino a sei anni prima dell’inizio dei sintomi (area sotto la curva superiore al 98%). I dati presentati alla Conferenza Internazionale dell’Alzheimer’s Association nel luglio 2023 hanno confermato la forte performance prognostica di AlzoSure Predict sulla base dei dati longitudinali di 479 persone di età compresa tra 60 e 85 anni che hanno partecipato allo studio australiano Imaging, Biomarkers and Lifestyle (AIBL). Questo set di dati completo ha permesso di valutare le prestazioni di AlzoSure Predict nel valutare il rischio che i partecipanti allo studio subiscano un declino cognitivo significativo verso la malattia di Alzheimer nel corso del tempo e nell’identificare l’arco temporale in cui tale declino si verificherà (2 anni per i “progrediti rapidi” e 6 anni per i “progrediti lenti”). Più di 6 milioni di americani sono affetti da Alzheimer, la demenza più diffusa, e si prevede che il numero raggiungerà i 14 milioni entro il 2060. I test convenzionali per l’Alzheimer prevedono scansioni PET eseguite da specialisti e analisi del liquido spinale cerebrale in individui sintomatici. I nuovi esami del sangue offrono ai medici di base e agli specialisti la possibilità di identificare le persone a rischio di Alzheimer anche prima che i sintomi si manifestino. Quest Diagnostics ha una lunga storia di innovazione diagnostica nel campo delle demenze, compresa la malattia di Alzheimer. Il portafoglio AD-Detect dell’azienda comprende esami del sangue per valutare il rischio associato alle proteine amiloide beta (AB) 42/40 e il rischio genetico ApoE. I servizi di AD-test dell’azienda includono anche pannelli per il liquido cerebrospinale (CSF) che aiutano i fornitori a valutare lo stato dell’amiloide beta 42, della tau e dell’ApoE. L’azienda continua a esplorare il potenziale di altri biomarcatori per la valutazione del rischio di AD che potrebbero integrare il suo portafoglio esistente. (Foto di Robina Weermeijer su Unsplash )

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