Dhome, società nata a Roma dall’iniziativa di Andrea Corati, è un progetto di crowdfunding immobiliare, cioè un progetto innovativo di capitalizzazione di immobili che unisce il mondo dell’equity crowdfunding a quello del real estate, permettendo di diventare imprenditori immobiliari pur non disponendo di grosse cifre, tipiche dell’investimento nel mattone, un ambito che comunque affascina sempre un po’ tutti e che è oggi particolarmente interessante perché i prezzi degli immobili nel mercato italiano sono ancora piuttosto bassi rispetto ai valori pre-crisi. L’obiettivo di Dhome è quindi quello di cogliere le migliori opportunità nel mercato immobiliare, in particolare quello della città eterna, facendo leva su due modelli: da un lato, a livello di business model, implementa quello degli affitti a breve termine che in Italia mostra ormai un trend consolidato, infatti la crescita degli arrivi nelle strutture extra-alberghiere è stata pari al 37,3% nel periodo 2010-16. L’investimento immobiliare finalizzato alla messa a reddito tramite affitti a breve termine rappresenta la nuova frontiera dell’investimento immobiliare in città storiche e zone di pregio; un investimento dal grande ritorno potenziale ma che, come tutti gli investimenti real estate, solitamente richiede una consistente disponibilità finanziaria e competenze specifiche. E qui entra in gioco il secondo pilastro della società che è ‘come finanziare l’acquisto degli immobili’. Il modello di investimento immobiliare condiviso studiato da DHOME è piuttosto intelligente perché permette di ‘entrare in affari’ nel settore immobiliare anche persone che fino a oggi ‘volevano ma non potevano’ per un proprio limite nelle proprie risorse economiche. Il primo progetto Dhome finanziabile con tale modalità è già online sulla piattaforma italiana di equity crowdfunding Mamacrowd e psi pone un obiettivo minimo di raccolta di 400.000 euro fino ad un massimo di 1 milione di euro. Questo consentirà al team di proporre all’assemblea dei soci un progetto di acquisto e ristrutturazione di una o più proprietà nel cuore della città di Roma e la successiva messa a rendita tramite la formula dell’affitto a breve termine, con un ritorno per gli investitori proprietari, chiaro e remunerativo sin da subito. “Con Dhome siamo orgogliosi di aver introdotto un nuovo modo di fare real estate”, spiega Andrea Corati, founder Dhome. “Un modello che ci dona velocità e flessibilità andando ad ottimizzare le fasi di ricerca e negoziazione immobiliare, e che condivide con tutti i soci la decisione finale di acquisto. Un modello di investimento tutelato da un sottostante tangibile – un immobile di proprietà – e da un team esperto in un mercato, quello degli affitti a breve a Roma, che – conclude Corati – è già collaudato e nel quale siamo presenti ormai da anni”.
Come funziona il crowdfunding immobiliare concepito da Dhome Il modello Dhome prevede dunque una raccolta preventiva del capitale in equity crowdfunding su Mamacrowd, per consentire di velocizzare e rendere più efficace la ricerca dell’immobile più adatto all’investimento. Una volta individualto l’immobile ideale, la decisione finale d’acquisto è interamente delegata all’assemblea dei soci, creando di fatto un modello di investimento immobiliare condiviso dove il ruolo dei soci va oltre il solo apporto di capitale. Chi vorrà partecipare sarà libero di farlo. Se il progetto viene approvato coloro che non avranno partecipato saranno liquidati, per la disponibilità concessa, con una indennità del 2% lordo su base annua. Raggiunto il quorum necessario si procede all’acquisto, rivalutazione e messa a reddito per 4 anni del cespite: l’acquisto dell’immobile viene fatto a condizioni vantaggiose grazie alla rete di conoscenze del team e la ristrutturazione effettuata in tempi brevi ed a prezzi aziendali. Un hospitality network che gestisce più di 80 camere di proprietà e vanta un track record di recensioni eccellenti: un elemento di valore che velocizza ulteriormente l’immissione nel mercato degli affitti a breve termine, rendendo subito l’immobile fonte di redditività. Da piano, il progetto Dhome prospetta una forte redditività complessiva e meccanismi di garanzia e distribuzioni preferenziali per gli investitori in equity crowdfunding. Per informazioni sull’equity crowdfunding, per investire nel progetto Dhome e conoscere tutti i dettagli del business plan: www.mamacrowd.com/dhome© RIPRODUZIONE RISERVATA