Uno dei mega-trend globali è l’urbanizzazione della popolazione mondiale. Già attualmente circa il 50% della popolazione è urbana e ogni anno il numero cresce di circa 60 milioni di unità. Secondo Unicef, quasi il 10% della popolazione urbana vive in megalopoli, città con oltre 10 milioni di abitanti che si sono moltiplicate in tutto il pianeta. Tuttavia, la quota maggiore dell’incremento umano in ambiente urbano si sta verificando non nelle megalopoli, ma in città più piccole. E’ uno scenario in cui la città assume un’importanza e un ruolo molto più forte di quello odierno (si parla anche di città-stato) e in cui si inquadra anche la transizione verso la ‘smart city’, ovvero un modello di città iper-connessa, più sostenibile in termini ambientali, ma anche in termini di qualità della vita e di partecipazione e benessere dei cittadini, una città in cui anche la pubblica amministrazione cambia pelle. L’evento di riferimento in Italia per raccontare l’evoluzione delle città è ICityLab, organizzato da FPA, società del gruppo Digital360, che si terrà nell’edizione 2018 a Firenze i prossimi 17 e 18 ottobre. “ICity Lab 2018 sarà un momento centrale di confronto tra le amministrazioni locali, deputate alla governance dell’innovazione nelle città italiane – afferma Gianni Dominici, Direttore generale FPA -. Quest’anno il lavoro di ricerca e approfondimento si è concentrato sull’identificazione della cosiddetta PA abilitante, cioè un nuovo modello organizzativo in cui i dati e gli strumenti operativi sono rilasciati per e insieme ai cittadini e alle imprese e istituzioni locali al fine di costruire nuovi servizi innovativi e innovare quelli esistenti”. In apertura di manifestazione sarà presentata la settima edizione del Rapporto “ICity Rate”, la ricerca di FPA che, analizzando 113 indicatori su 15 dimensioni urbane (povertà, istruzione, aria e acqua, energia, crescita economica, occupazione, turismo e cultura, ricerca e innovazione, trasformazione digitale e trasparenza, mobilità sostenibile, rifiuti, verde pubblico, suolo e territorio, legalità e sicurezza, governance), permette di stilare la classifica dei 106 comuni capoluogo italiani e indicare quali sono attualmente le città italiane più ‘smart’. L’appuntamento è alle ore 9.30 del 17 ottobre al Palazzo degli Affari di Firenze, in piazza Adua. Seguiranno poi incontri, seminari, tavoli di lavoro e workshop che animeranno i due giorni di manifestazione, concentrandosi su due filoni principali di approfondimento: la Digital Transformation e la Governance della Smart City. Tra i temi al centro degli incontri: formazione e competenze digitali; governance dei dati; procurement; trasparenza e coinvolgimento civico; smart working; sviluppo urbano sostenibile; tecnologie emergenti; economia circolare e comunicazione nella PA. L’edizione di quest’anno, inoltre, si arricchisce delle Academy di ICity Lab: un esperto di riferimento tiene una vera e propria lectio per raccontare le esperienze più significative su un tema specifico. Tra i temi e gli esperti già confermati in calendario: programmazione strategica con Renato Galliano, Responsabile della Direzione Economia Urbana e Lavoro del Comune di Milano; UX-Design con Fabrizio Caccavello di IWA; competenze digitali con Sergio Talamo del Formez PA; smart working con Michele Bertola, Direttore Generale del Comune di Bergamo; partecipazione e coinvolgimento civico con Dimitri Tartari di Regione Emilia Romagna; strategie di comunicazione con Riccardo Pirrone di Taffo; Intelligenza Artificiale con Fernanda Faini; Data Driven Decision con Luca Flecchia di Digital360. Per altre informazioni: https://icitylab2018.eventifpa.it/
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