Quello delle assicurazioni, per me, è molto più di un lavoro. È una sorta di tradizione di famiglia. Mi piace, lo faccio da anni e continuo a farlo anche oggi, nonostante il mio impegno con Insurvisor, il primo social marketplace delle assicurazioni. Una startup.
Quando ami un lavoro, quando lo fai con passione e onestà intellettuale, ti accorgi anche dei limiti e dei problemi che bisogna affrontare ogni giorno. Non parlo solo di burocrazia e immobilismo ma di comunicazione con i clienti, con i colleghi e con i vari attori che operano in questo settore (e sono tanti).
Parlo del fatto che questo lavoro viene giudicato in gran parte per il prezzo, per il “quanto mi costa” ignorando altri parametri a mio parere ben più importanti come la precisione, la puntualità, la disponibilità a venire incontro al cliente.
Insomma la prima “indagine di mercato” l’ho fatta su me stesso, su un mio disagio, su un mio bisogno. Mesi dopo è nato Insurvisor, il primo social marketplace italiano indipendente delle assicurazioni. Un portale in cui i professionisti di questo settore possono crearsi una vetrina digitale per promuovere i propri servizi, essere recensiti sulla base delle esperienze dirette degli utenti (proprio come Tripadvisor) e dunque aumentare il proprio giro d’affari. Dal lato utenti, invece, è possibile scegliere un servizio non solo in base al costo ma anche in base ad altri parametri. Nel concreto: un’assicurazione può anche essere conveniente, ma se hanno un customer care scadente? In quel caso come li si giudica? Ecco Insurvisor serve appunto a riempire questo gap.
Siamo partiti a Maggio ed oggi contiamo più di 2000 utenti e centinaia di recensioni. Da qualche giorno abbiamo lanciato la versione 2.0 della piattaforma che permetterà sia ai professionisti sia agli utenti un utilizzo più facile e intuitivo del portale e delle sue funzionalità, come la ricerca geolocalizzata dei professionisti o la gestione del pannello con informazioni e immagini. Inoltre, una volta consolidata la nostra presenza in Italia, nel 2015 puntiamo a lanciare Insurvisor anche all’estero in mercati come la Spagna, la Svizzera e l’Austria.
È vero, prima, quasi romanticamente, ho parlato di tradizione. Ma la tradizione non deve cedere all’immobilismo, bensì deve essere un capitale dal quale ripartire per poter innovare. E per far questo non bisogna aspettare che il palazzo crolli, ma ampliare le fondamenta.
Questa è la considerazione di una persona che prima di lanciare una startup ha fatto un lavoro tradizionale per anni. Quindi il mio consiglio è proprio questo: partite dalla vostra passione e rinnovatela!
Swing di Andrea Viganotti
Andrea Viganotti è fondatore di Insurvisor. Broker assicurativo, imprenditore dal 2003, ha fondato AgvBrokers, G.A.I.A, All Services, Agv Servizi, T’assicuro.
InsurVisor è il primo social marketplace indipendente del mercato assicurativo. Gli assicurati possono cercare, trovare e valutare il professionista più vicino per ogni genere d’esigenza, dal broker all’agente, dal perito al medico legale. Per i professionisti delle assicurazioni è uno strumento per trovare nuovi clienti e costruire nuove relazioni lavorative.
Questo video mostra come funziona.
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