CDP Venture Capital lancia CrossConnect, programma di accelerazione interamente dedicato a nuove imprese che sviluppano soluzioni o servizi per le infrastrutture. L’iniziativa è parte della Rete Nazionale Acceleratori CDP Venture Capita che arriva così a contare 20 programmi verticali operativi su tutto il territorio nazionale.
CrossConnect nasce con una dotazione complessiva di oltre 6 milioni di euro, di cui 5 stanziati dal Fondo Acceleratori di CDP Venture Capital, destinati a ticket di investimento iniziale e a successivi follow-on post accelerazione per le realtà che si distingueranno come più meritevoli. Sono co-investitori Plug and Play Tech Center ed Elis, che si occuperanno anche della gestione operativa del programma.
Aderiscono inoltre in qualità di corporate partner Eni, attraverso Joule, la sua scuola di impresa, Saipem, Buzzi e Sonatrach Raffineria Italiana.
CrossConnect abbraccia i segmenti di mercato che abilitano alla costruzione di infrastrutture e grandi opere finalizzate a soddisfare i bisogni della comunità in modo efficiente e sostenibile. Tra le principali aree di interesse figurano le tecnologie digitali applicate alla gestione e al monitoraggio delle infrastrutture tra cui IA per la manutenzione predittiva, digital twin, droni, soluzioni innovative per le infrastrutture di trasporto e civili come strade, porti, reti ferroviarie, aeroporti, oltre che per le infrastrutture utili alla produzione, trasmissione e stoccaggio di energia, con particolare attenzione alle fonti rinnovabili. Tra gli ambiti di ricerca figurano anche tecnologie avanzate per la produzione e la gestione efficiente delle risorse idriche, nonché soluzioni greentech e circolari, per la produzione di idrogeno verde, chimica, bio-raffinazione e cattura della Co2. Queste sono solo alcune delle aree che caratterizzeranno l’acceleratore, il cui raggio d’azione sarà ampliato in base alle esigenze dei partner aziendali, con l’inclusione di ulteriori settori, come le infrastrutture di telecomunicazione e digitali.
L’acceleratore sarà articolato su tre anni di attività, per ciascuno dei quali i partner selezioneranno fino a otto startup che avranno accesso a un ticket di investimento iniziale di 150 mila euro, un percorso di accelerazione della durata di quattro mesi. I migliori team selezionati dall’acceleratore avranno inoltre la possibilità di ottenere successivi investimenti post accelerazione fino a 400mila euro per rafforzare la loro soluzione.
“Le infrastrutture rappresentano il tessuto connettivo di un Paese: dai servizi essenziali per i cittadini come acqua, energia, trasporti e comunicazioni, passando per le reti essenziali allo sviluppo di economia e industria come logistica e centri di distribuzione fino al venture capital, che altro non è se non un ponte di risorse dagli investitori verso la nuova imprenditoria – afferma in una nota Agostino Scornajenchi, amministratore delegato e direttore generale di CDP Venture Capital – Con il lancio di CrossConnect a Catania intendiamo fornire capitali competenze e il nostro network per contribuire ad accelerare la crescita di nuove imprese a vocazione digitale, in grado di trasformare le infrastrutture strategiche del futuro”.
“CrossConnect si inserisce in un processo di digitalizzazione delle infrastrutture nel nostro Paese, con l’ambizione di creare un hub nazionale di riferimento per l’infratech italiano e del bacino Mediterraneo. Vogliamo portare l’approccio innovativo della Silicon Valley a Catania, facilitando connessioni strategiche tra startup e grandi aziende, e accelerando l’innovazione nei settori chiave per lo sviluppo del Paese e per una transizione digitale e sostenibile” , dice Tommaso Maschera, director di Plug and Play Italy.
CrossConnect sarà un vero e proprio acceleratore industriale, con l’obiettivo di supportare e scalare i progetti imprenditoriali più promettenti nel settore delle infrastrutture innovative. Insieme alle grandi aziende svilupperemo progetti di testing e co-innovazione volti a favorire il loro accesso sul mercato. Il nostro ruolo sarà focalizzato sulla selezione e accompagnamento dei progetti industriali mediante la sperimentazione e applicazione a casi reali sul territorio nazionale”, spiega Luciano De Propris, head of open innovation di Elis.
“La partecipazione a CrossConnect – aggiunge Mattia Voltaggio, head of Joule – è per Eni un’occasione preziosa per sviluppare soluzioni tecnologiche in ambito circolarità, bio ed energie rinnovabili e de-carbonizzate, e accelerare possibili sinergie con i siti Versalis in Sicilia, a iniziare dal sito di Ragusa, per i quali è stato definito un piano di trasformazione e rilancio”.
CrossConnect avrà sede a Catania all’interno di un coworking space a pochi passi dalla cattedrale di Sant’Agata. Lo spazio offrirà un punto di incontro per le startup, le imprese e le realtà del territorio che saranno coinvolte, favorendo la collaborazione e la crescita all’interno di un ecosistema stimolante. La call per partecipare al primo batch di CrossConnect è aperta da oggi fino al 5 dicembre 2024 e possono candidarsi startup italiane e internazionali che intendano aprire una sede in Italia. (foto di Bastian Pudill su Unsplash)
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