Cinque startup protagoniste al 64esimo Salone nautico di Genova

Sono cinque le startup che hanno mostrato le loro innovazioni al Salone nautico di Genova che si svolge tra il 19 e il 24 settembre 2024. L’evento dedicato alle startup della nautica e curato da Confindustria Nautica ha offerto a cinque startup, presenti al salone anche con uno stand nell’area denominata ‘tech trade’, la possibilità di raccontare le loro innovazioni.

Le cinque sono: Captayn, Easysea, Futur-E, Ehyfa e Novac. Captayn ha sviluppato una app che consente in modo intelligente, digitale e integrato di tenere sotto controllo le imbarcazioni ottimizzando così tempi di gestione, rendendo più semplice l’applicazione della riduzione dell’impatto ambientale e monitorare le attività di manutenzione. La app è disponibile sia nella versione per gli armatori , sia in quella per i professionisti del settore che offrono i loro servizi a chi possiede e gestisce imbarcazioni. Easysea (che avevamo già citato tra le startup più attive del settore) progetta e produce accessori per la nautica innovativi come per esempio la prima maniglia pieghevole per i winch, oggetto che ha già attirato l’attenzione da parte di armatori di tutto il mondo per la sua estrema comodità e praticità. C’è poi Futur-E che è il progetto di una imbarcazione a emissioni zero, con quindi motore elettrico e pannelli solari che è stata progettata sfruttando il principio dei foil, quindi della possibilità di navigare in modalità planante, oltre che dislocante alle basse velocità, ottenendo così ottime prestazioni a bassissimi consumi. L’imbarcazione ha dimensioni contenute ed è stata pensata per essere facile da governare. Ehyfa presenta una innovazione che potrebbe risolvere quello che è forse uno dei maggiori grattacapi per chi va per mare: l’integrità dello scafo in relazione all’impatto che hanno gli organismi che attaccano gli scafi. La soluzione Seaprotector si propone come alternativa efficace, ecologica che non solo elimina la necessità dell’uso di prodotti antivegetativi, che hanno un impatto inquinante, ma promette anche di rendere gli scafi maggiormente performanti riducendo l’attrito e quindi i consumi. Novac, di cui scrivemmo qui, non è propriamente dedicata al settore della nautica ma a quello della mobilità elettrica in quanto lavora a supercondensatori che migliorano sensibilmente la durata e l’efficacia delle batterie e che sono pensati per essere leggeri e modellabili e quindi per adattarsi a tantissime applicazioni, ivi compresa quella legata alla progettazione delle imbarcazioni con propulsione elettrica.

Alessandro Gianneschi, vice presidente di Confindustria Nautica, presentando le startup dice, secondo quanto riporta una nota: “Siamo qui per dedicare anche quest’anno uno spazio importante alla presentazione delle startup che operano dalla manutenzione delle imbarcazioni agli accessori e device intelligenti. Ringrazio ICE Agenzia per la preziosa collaborazione”.

Andrea Mattiello, responsabile ufficio beni strumentali ICE Agenzia, aggiunge: “ICE Agenzia ha realizzato un grande progetto di supporto al Salone nautico con una missione di incoming di giornalisti esteri e buyer che potranno incontrare le imprese espositrici della manifestazione. Il settore delle startup è molto importante per il made in Italy. Abbiamo più di 15 mila startup attive e il Governo dedica molta attenzione a questo settore. Come ICE supportiamo la partecipazione delle startup in manifestazione e offriamo un programma di formazione”.

Sempre in tema di innovazione con l’aggiunta del design sono stati assegnati anche i premi Design innovation award, iniziativa nata cinque anni fa per volontà di Confindustria Nautica e Saloni Nautici e decisamente orientata a dare forza al ruolo del design nel settore, tanto che la giuria del premio è presieduta da Maria Porro, presidente del Salone del Mobile di Milano che afferma : “Presiedere per la seconda volta la giuria del Design Innovation Award è un onore. Non è solo la parola ‘Salone’ che connette i nostri due mondi, ci sono molti punti comuni. Ma allo stesso tempo ci sono molte differenze e necessità specifiche dei due campi, quello del design dei mobili e dello yacht design. Ed è proprio all’interno di queste differenze che possiamo crescere insieme. Questo è il motivo per cui questa amicizia, tra Salone del Mobile e Salone di Genova, è così importante. Voglio ringraziare tutti gli organizzatori e il presidente per questa occasione speciale, e ricordare che qualità, ricerca, design, essere selettivi, innovazione sono gli obiettivi comuni di due industrie che possono lavorare molto bene insieme”.

Insieme a Porro nella giuria figurano: Andrea Ratti executive director MSc. Yacht Design Politecnico di Milano, Andrana Monk, fondatrice di Monk Design, Carlo Cameli, presidente Yacht Club Italiano, Franco Michienzi direttore di Barche, Nabil Farhat direttore The World of Yacht, Robin Edman designer ed ex-presidente del Bureau of European Design Associations e Luisa Bocchietto architetto, designer e componente comitato d’indirizzo DIA ha scelto i vincitori dell’edizione 2024 che sono risultati: nella categoria natanti a vela o motore Frauscher 1017GT 2nd Edition di Frauscher Italia per la ‘superba esecuzione, raffinatezza del design, estetica funzionale e proporzioni equilibrate’, per le imbarcazioni a vela fino a 14 metri Dufour 44 di Dufour Yachts per il ‘design audace con interni spaziosi e rivisti, ottenuti riequilibrando le proporzioni’, per le imbarcazioni a vela oltre 14 metri Y8 di Yyachts GMBH per la ‘raffinata eleganza d’interni ed esterni, con particolare attenzione ai dettagli’, per le imbarcazioni a motore fino a 14 metri Saxdor 340 GTWA di Saxdor Yachts per il ‘walk-around compatto con molte funzionalità e godibili della luce naturale’, per le imbarcazioni a motore oltre i 14 metri Seadeck 7 di Azimut ‘yacht ibrido che integra soluzioni sostenibili con una nuova visione collaborativa’. Menzione d’onore a Swan Arrow di Nautor Swan ‘elegante mega tender che si apre in una generosa terrazza e offre eleganti interni’, per gli superyacht oltre i 24 metri SP92 di Sanlorenzo per lo ‘splendido layout esterno e grandiosi spazi interni’. Per le unità pneumatiche vince Scanner Envy 1500 di Seascan Marine perché ‘gommone non convenzionale che rivela una inaspettata spaziosa cabina’, per i multiscafi Lagoon 60 ‘catamarano di carattere, dal lay-out fluido, che trasmette calma e sicurezza’ e poi ancora per la categoria accessori ed equipaggiamenti nautici Mercury Avator 75 & 110 di Mercury Marine ‘prodotto dal design elegante, che indica la visione futura per la propulsione’, menzione d’onore a Ride di Seakeeper per la ‘regolazione ottimale della navigazione grazie a un software rivoluzionario e un sistema di stabilizzazione guidato da sensori’, per la categoria elettronica e software di bordo Alpha Performance di Raymarine Italia per il ‘display grafico estremamente intuitivo in una forma elegante’. Premio all’innovazione ha visto prevalere MPX Impact di Musto per il ‘design unico e rivoluzionario che guarda oltre le soluzioni convenzionali, usando materiali e metodi innovativi per la protezione da impatti tipici della navigazione oceanica’, infine il premio alla carriera è andato a Solaris Yachts che la giuria ha voluto premiare per celebrare il cinquantesimo anniversario del cantiere, per il continuo impegno nel design e nell’innovazione.

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