Pius Kim è il Ceo di LStone ( www.elstone.co.kr ) acceleratore di Seoul che lavora con una rete di incubatori in tutto il Paese e investe nelle startup che accelera: “Lavoriamo con una serie di partner sia pubblici sia privati – spiega a Startupbusiness Pius Kim – e collaboriamo con il governo per definire le migliori strategie a sostegno delle startup in modo che si crei il circolo virtuoso che porta a fare crescere le imprese, a creare posti di lavoro e fare in modo che gli investitori vedano nelle startup una opportunità concreta”. LStone è a Milano con quattro startup che grazie alla collaborazione con Cariplo Factory per incontrare potenziali partner industriali al fine di espandere il loro business in Italia e in Europa. Le quattro startup sono Medicare Group ( www.medicaregroup.net ) che ha sviluppato prodotti che facilitano la perdita di peso e il suo ceo Do Hyun Na spiega come si tratti di prodotti molto efficaci e nel pieno rispetto degli equilibri del corpo. Edutem ( www.edutem.net ) ha sviluppato una tecnologia per portare in tempo reale contenuti multimediali da un dispositivo all’altro indipendentemente dalle caratteristiche degli stessi e consente di prendere appunti con una penna speciale che possono essere trasmessi in tempo reale ovunque nel mondo e su qualsiasi schermo: da quello dello smartphone a quello di uno grande schermo, il ceo di Edutem Ginee Jinsuk Kim mostra con orgoglio la sua tecnologia spiegando che al momento non esiste nulla di simile nel mondo. Un’altra startup, legata al mondo del cibo, è Haenuri Agricolture che ha sviluppato un sistema per sintetizzare le spezie, in particolare la paprica in tutte le sue varianti, e inserirle più facilmente in cibi pronti, come per esempio gli snack, ed è proprio una patatina alla paprica quella che la ceo di quest’azienda JiYeaon Ha ci fa assaggiare. Infine la quarta startup ha messo a punto uno speciale ghiaccio che impiega più tempo rispetto a quello tradizionale a sciogliersi, ha caratteristiche che lo rendono maggiormente cristallino e può essere prodotto in ogni possibile forma e dimensione: “abbiamo fatto cubetti personalizzati per eventi di produttori di bevande con il loro logo e con anche speciali contenuti, per esempio la fetta d’arancia e la cosa ha avuto molto successo, oggi siamo in grado di produrre in ogni parte del mondo e quindi siamo nella fase di espansione internazionale”, la startup, e anche il prodotto, si chiama Jewelice ( www.jewelice.kr ) . “Abbiamo scelto queste quattro startup da portare a Milano perché sono già pronte per l’internazionalizzazione – aggiunge Pius Kim – e per incontrare partner con i quali siglare collaborazioni. Il nostro scopo è quello sia di fare crescere le imprese in cui investiamo ma anche quello di creare nuove opportunità di business e posti di lavoro anche nei Paesi in cui le nostre startup si espandono”. A oggi LStone ha investito in 32 startup con tagli che vanno da 30mila e 200 mila dollari Usa, a seconda dello stadio di sviluppo in cui è la startup, e in molti casi queste operazioni sono state affiancate anche da fondi governativi che intervengono sia con grant che possono arrivare a 70mila dollari Usa, sia con investimenti in equity. “In Corea abbiamo un grande fermento in termini di sviluppo di tecnologie e di imprese che realizzano prodotti e soluzioni tecnologici ma il mercato è piccolo – sottolinea il Ceo di LStone – per questo è per noi da un lato importante espanderci internazionalmente ma dall’altro fare della Corea un gateway verso i grandi mercati asiatici per le startup Europee”. LStone investe in diversi settori con particolare attenzione a quello che Pius Kim definisce come O2O che sta per online2offline, quindi commercio elettronico per esempio, IOT, agro-tech e med-tech.
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