Il nuovo hub dell’innovazione a Cagliari si chiama OpenCampus e non sorprende che sia Tiscali ad averlo concepito e lanciato ufficialmente proprio oggi.
Ci sono infatti due cose che non sono mai venute meno in Tiscali: la spinta all’innovazione (esempi concreti Indoona e Istella) e il radicamento sul territorio. Elementi che non le hanno mai impedito una crescita internazionale. E adesso arriva OpenCampus, rampa di lancio per le startup.
L’OpenCampus, che abiterà parte dei futuristici spazi Tiscali in località Sa Illetta, è destinato all’incubazione di startup digitali, al co-working, agli eventi dell’ecosistema dell’innovazione.
A disposizione dei giovani team e dei freelance all’OpenCampus, non solo spazi e infrastrutture tecnologiche, ma anche competenze, know-how, programmi di accelerazione e un ricco calendario di eventi e incontri con i protagonisti del mondo dell’innovazione.
Questo è il link al sito ufficiale.
“Il futuro dell’Italia passa dall’innovazione e dall’industria della conoscenza” ha dichiarato Renato Soru, Presidente e Amministratore Delegato Tiscali. “Con Open Campus, vogliamo creare uno spazio di confronto e contaminazione in cui le persone sono animate dalla stessa passione e desiderio di crescere. Ribadiamo il nostro impegno a contribuire allo sviluppo di nuove iniziative imprenditoriali, perché il nostro obiettivo è collaborare attivamente al percorso di crescita di nuove imprese, dando spazio all’iniziativa dei molti giovani meritevoli che abbiamo, elemento imprescindibile per garantire un futuro al nostro Paese”.
“Tiscali è stata negli anni novanta una startup davvero “disruptive” e ha saputo trasformarsi in una grande azienda tecnologica senza mai perdere il suo spirito di innovazione e credendo che le scelte aziendali avessero un impatto positivo anche sul territorio. – ha sottolineato a Startupbusiness Alice Soru, responsabile del progetto OpenCampus – L’entusiasmo e la spinta costante verso l’innovazione ci hanno portato a sviluppare prodotti coraggiosi come Indoona, Streamago e il recente motore di ricerca Istella. Con lo stesso approccio è nato il progetto OpenCampus – nel quale crediamo moltissimo – perchè siamo convinti che Tiscali possa dare dare un apporto concreto all’ecosistema delle startup, soprattutto in Sardegna, e contribuire alla crescita di chi si impegna con creatività e passione per trasformare la propria idea in un lavoro indipendente”
Per le startup digitali l’incubazione sarà legata ai programmi di accelerazione: è già attivo GoLive, della durata di 3 mesi, che accompagna le start up nella fase di lancio online del proprio prodotto o servizio. Alle giovani imprese che verranno selezionate (per un numero massimo di 4 imprese alla volta) verrà offerto un pacchetto di visibilità online attraverso il portale Tiscali.it, permettendo ai servizi sviluppati di essere presentati ad un’audience complessiva di 12 milioni di visitatori unici al mese, per raggiungere la massa critica necessaria al successo dei loro servizi. Un’offerta del valore complessivo per ciascuna start up pari a 50.000 Euro, messa a disposizione con l’obiettivo di favorirne la crescita.
Lo spazio di co-working è dedicata a freelance e liberi professionisti, aziende e start up innovative che operano in ambito digitale, che potranno usufruire, insieme allo spazio, di una serie di servizi professionali, tra cui connettività Internet, sale riunioni, studi di registrazione per produzioni video e post produzione, reception, servizi ristorativi, la cui offerta varia a seconda che si opti di diventare Open Campus Member oppure Open Campus Resident.
Per quanto riguarda gli eventi, il ghiaccio sarà rotto a giugno con il primo Startup Weekend organizzato nell’isola, che si terrà dal 10-12 maggio. Lo Startup Weekend si concluderà con il riconoscimento da parte della giuria di un premio per la migliore Startup Digital Media e una serie di Special Prize offerti dai Partner dell’evento. Per maggiori informazioni è possibile visitare il sito: http://cagliari.startupweekend.org/
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