Alcune settimane fa è stato reso disponibile Halo Report il rapporto sugli investimenti 2015 dei business angel US . Il documento è realizzato dall’Angel Resource Institute in collaborazione con la società Pitchbook . Si è assistito alla crescita sia nella grandezza dei round che nella valutazione delle società, ha sottolineato il vice presidente della ricerca, Rob Wiltbank, nonostante il numero di business angel US operativi sia sostanzialmente invariato. Complessivamente gli angel americani hanno investito 21.8 miliardi di dollari (compresi round in co-investimento) in 5133 deal. In Italia, secondo l’ultimo report Iban relativo alla survey 2014, l’angel investing ha prodotto 46 milioni di euro in 135 operazioni.
Ecco altri highlights:
- i round d’investimento sono cresciuti mediamente del 39% nel 2015; la crescita dei round si verifica sopratutto nei casi di co-investimento con non-angel.
- Le valutazioni pre-money continuano a salire, raggiungendo il 53% in più rispetto al 2014. Si è vista la più imponente iper-valutazione di sempre riportata da Halo Report, pari a 4.6 milioni di dollari.
- i business angel, preferiscono investire “vicino a casa”, cioè nella stessa regione.
- Texas, New York, e California sono gli Stati che ospitano i principali gruppi di angel. I più attivi gruppi sono: Alliance of Angels, Central Texas Angel Network, Desert Angels, Houston Angel Network, Hyde Park Angels, Keiretsu Forum, Launchpad Venture Group, Maine Angels, New York Angels, Sand Hill Angels, Tech Coast Angels, Wisconsin Investment Partners.
Scarica Halo Report 2015 Sul tema della iper- valutazione delle startup puoi leggere un interessante approfondimento sul blog di Italian Angels for Growth, la principale associazione italiana di business angel. Se sei un business angel partecipa alla Survey Iban 2015, clicca qui.
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