Remoria VR è la vincitrice di Blast2017, la prima edizione dell’evento internazionale dedicato a startup, tecnologie e futuro che si è tenuta a Roma tra il 10 e il 12 maggio, qui di seguito la loro video intervista subito dopo la finale. In finale sono giunte anche MashCream e Scooterino che hanno portato a casa il secondo e il terzo premio rispettivamente, in particolare MashCream ha vinto la possibilità di partecipare a un programma di M accelerator a Los Angeles. Blast2017 ha portato in Italia speaker di altissimo livello da tutto il mondo, contributi e talk che hanno affrontato non solo i temi di questa edizione come intelligenza artificiale e realtà virtuale, fintech, foodtech, IoT, ma anche tecnologie per lo spazio, computer quantistici, modelli di business per startup che cercano soldi in Silicon Valley o che si devono confrontare con le grandi corporation. Un livello altissimo, una occasione unica per sentire parlare persone come Maciej Sadowski di Startup Poland, Peter Kovacs che fa i Global Startup Awards, Peter Lazou che ha fatto imprese in Uk, Singapore, Us e che ora vive a Cipro, Maria Matloub che lavora per Deloitte Digital ed è anche una collaboratrice di Startupbusiness. E poi Scott Amyx che ha spiegato come i computer quantistici cambieranno lo scenario, Claus Verner di Amazon Web Services che ha posto enfasi sulla cultura delle startup e su come essa va conservata, Alon Melchner di WakingApp che ha mostrato il futuro dell’augmented reality, Bernard Moon di SparkLabs Global Ventures, investitore con sede in Silicon Valley, Tanya Soman di 500 Startup che ha spiegato i trucchi per raccogliere soldi in Silicon Valley, il director di Pirate, una delle conferenze più alternative del panorama startup europeo Robert ‘ Robbie’ Bouschery, Daria Hvizdalova giovanissima esperta di intelligenza artificiale di natali russi ma residente a Praga, Spiros Margaris tra i principali esperti ed influencer del panorama fintech, e ancora Valentin Stalf, ceo e cofondatore di N26 la banca sul cellulare che sta espandendosi in tutta Europa e proprio a Blast ha annunciato ufficialmente le operazioni anche in Italia, Daniel Dierkes di Axel Springer Plug and Play Accelerator di Berlino (alcuni di loro li abbiamo intervistati e nelle prossime settimane pubblicheremo i video). Torneremo a parlare di Blast2017, con gli speaker che hanno partecipato, con gli organizzatori, con le startup, intanto registriamo con favore il compimento di un altro coraggioso passo avanti significativo nel processo di internazionalizzazione dell’ecosistema italiano di cui si ha bisogno con sempre maggiore urgenza.
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