BizAway che innova nell’ambito del business travel, annuncia una nuova partnership con Green Future Project, società benefit, B-Corp e digital partner certificato RinaI, specializzata nel supporto alle aziende nel processo di decarbonizzazione attraverso un’unica piattaforma.
Da una ricerca dell’Organizzazione mondiale del turismo delle Nazioni Unite emerge che il turismo contribuisce approssimativamente al 5% di tutte le emissioni di CO2e legate all’energia, e i mezzi di trasporto rientrano tra le principali cause. BizAway, già attenta alla sostenibilità e prima TMC dedicata al business travel a livello mondiale a diventare B-Corp, ovvero azienda certificata da B Lab in quanto fortemente impegnata in tematiche ambientali e sociali, ha stretto una collaborazione con Green Future Project con l’obiettivo di compensare la CO2e dei viaggi tramite l’acquisto di crediti di carbonio certificati.
Il procedimento è semplice: dopo aver calcolato le emissioni di CO2, le aziende possono selezionare il progetto certificato che preferiscono e finanziarlo acquistando crediti di carbonio, certificati negoziabili che rappresentano il diritto di emettere una tonnellata di anidride carbonica o la quantità equivalente di un diverso gas serra. Green Future Project seleziona progetti certificati da Verra e dà la possibilità di ottenere un certificato di ritiro che attesti l’avvenuta compensazione.
“In quanto B-Corp la sostenibilità è molto importante per noi. Il nostro obiettivo è fornire alle aziende strumenti pratici per ridurre l’impatto ambientale delle loro operazioni – dice in una nota Luca Carlucci, CEO di BizAway -. Questa partnership con Green Future Project non solo aiuta le aziende a compensare le loro emissioni di carbonio, ma contribuisce anche a progetti che tutelano e ripristinano la biodiversità”.
Per BizAway l’attenzione e la cura dell’ambiente e la sostenibilità sono fondamentali ed è infatti impegnata nella promozione di iniziative che combattono l’inquinamento. BizAway ha integrato un sistema di compensazione automatico di CO2e sulla sua piattaforma che permette di calcolare la quantità di CO2 prodotta dalle prenotazioni e il corrispettivo monetario necessario a contribuire al naturale assorbimento dell’inquinamento prodotto. Ogni 10 centesimi donati è possibile piantare una mangrovia. Proprio nel proseguimento di questo impegno BizAway ha scelto di avviare la partnership anche con Green Future Project per offrire alle aziende un’ulteriore possibilità per contrastare l’inquinamento.
“Grazie alla tecnologia, le aziende possono ora investire efficacemente nel ripristino e nella conservazione del capitale naturale – commenta Briano Martinoni Caleppio, co-fondatore e CCO di Green Future Project -. La sostenibilità implica responsabilità e il modello economico estrattivo, fino a oggi utilizzato, viene via via sostituito con uno sempre più rigenerativo”. (foto: BizAway)
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