Nonostante le fluttuazioni, le tensioni e gli ‘scandali‘ attorno al bitcoin (non solo di questi ultimi giorni), la più importante criptovaluta basata su blockchain, è abbastanza scontato affermare che difficilmente qualcosa potrà far saltare del tutto questo nuovo sistema di valuta, anche perché è sempre più largamente accettato come sistema di pagamento al pari delle valute ufficialmente riconosciute. Se persino la moderata Svizzera accetta il pagamento delle tasse in bitcoin c’è da pensare che la valuta virtuale si avvii verso un futuro di consolidamento. Adesso il Bitcoin arriva nel fashion tech: Lanieri, l’e-commerce di vestiti sartoriali e made in Italy, scaleup italiana tra le più lanciate, è da oggi il primo brand fashion tech ad accettare pagamenti in bitcoin. Obiettivo dell’operazione è la conquista di una nuova fetta di clienti internazionali e tecnologicamente maturi, che guardano al mercato del lusso come opportunità per spendere i propri bitcoin e investire in beni di valore. Dal mercato della moda, fino a quello dell’arte e dell’edilizia, chi ha acquistato bitcoin cerca oggi diversi canali di spesa e investimento e l’azienda fondata da Maggi e Schiavotto, che vende online moda su misura Made in Italy in oltre 50 Paesi, vuole posizionarsi per prima su questa nicchia di clienti aperti all’adozione di nuove tecnologie e con alta capacità di spesa.
“Puntiamo a vestire la nuova generazione globale di imprenditori e manager “smart nerd” che sta guidando la rivoluzione tecnologica in corso in ogni settore.” dice Simone Maggi, CEO e cofounder di Lanieri.
Secondo alcuni ricercatori dell’Università di Cambridge , il numero stimato di utenti unici di bitcoin si aggira oggi tra i 5 e i 10 milioni, un valore che supera i 16 milioni secondo Blockchain.info e il numero delle transazioni in bitcoin è cresciuto in particolare nel 2017. I clienti di Lanieri potranno da ora ordinare i propri articoli su misura, realizzati con i migliori tessuti Made in Italy, in modo ancora più immediato, sicuro e veloce. “L’innovazione del servizio di sartoria passa anche attraverso l’introduzione di metodi di pagamento che agevolino le transazioni dei nostri utenti, consentendo la massima rapidità e sicurezza. A maggio siamo stati tra i primi a supportare Apple Pay in Italia e ora, in seguito a numerose richieste da parte di un’ampia fetta di early adopters, abbiamo deciso di rendere possibile anche i pagamenti in bitcoin.”, ha concluso Maggi. Per acquistare in bitcoin su Lanieri.com e negli atelier in Italia ed Europa sarà sufficiente selezionare fra i metodi di pagamento questa opzione. Il tasso di conversione dipende dalla quotazione decisa dal provider di pagamento al momento dell’acquisto. L’utente verrà poi reindirizzato automaticamente al modulo di pagamento sicuro e riceverà le indicazioni per accedere al suo portafoglio virtuale.
© RIPRODUZIONE RISERVATA