Beauty as a service, Abiby raccoglie 1,5 mln €, tra gli investitori Alberto Genovese

Oggi in Italia i re del beauty sono due giovani imprenditori, Mario Parteli classe 1989 e un passato come Business Unit – Managing Director per Facile.it, inserito tra i 100 giovani leader del futuro secondo Forbes Italia nel 2019, e Luca Della Croce, classe 1987 ed esperienza come Crossborder Country Manager per Lazada, Alibaba Group. I due sono i fondatori di Abiby, piattaforma di beauty ‘as a service’, che annuncia la chiusura di un investimento pari a 1,5 milioni di euro, e ‘sono in arrivo ulteriori investimenti’ si legge in una nota stampa. A credere, e mettere i soldi, nella società, fondi di venture capital e business angels, tra cui Alberto Genovese, un nome che è una garanzia: noto imprenditore seriale in ambito digital (founder di Facile.it e Prima.it nonché di brumbrum), ha decisamente ‘occhio’ per le startup digitali e il potenziale di mercato. Questo primi investimento sarà utilizzato per rafforzare il posizionamento di Abiby, attraendo nuovi talenti in grado di supportare il potenziamento e la crescita dell’azienda in tutte le sue aree cruciali. Abiby è stata fondata a gennaio 2018 e si basa su un modello in abbonamento ad una beauty box che permette ai clienti di scoprire le ultime novità del mondo beauty, una modalità che negli Stati Uniti ed in Europa funziona già molto bene. “Quello degli acquisti online di cosmetici è un settore promettente: nel 2018 è risultato in crescita del 22%” dicono i fondatori.  Ogni mese Abiby seleziona prodotti cosmetici all’avanguardia, dalle creme corpo alle lozioni per capelli, grazie a collaborazioni con marchi di fama internazionale, case di produzione di cosmetici esclusive e brand italiani di nicchia. Il contenuto delle beauty box di Abiby non viene rivelato, così da lasciare ai clienti – che la riceveranno direttamente a casa – il gusto della sorpresa e della scoperta. Iscrivendosi alla piattaforma le clienti hanno la possibilità di scegliere tipologie di prodotti, marchi, area di produzione, flaggare specifiche richieste come ‘non testati sugli animali’ o ‘vegan friendly’. Naturalmente la piattaforma è anche uno shop di ecommerce, in cui si riempie il carrello e si acquistano le proprie scelte. Ma la grande novità sta nella selezione delle proposte e la modalità di abbonamento a una box che permette di ricevere mensilmente un cofanetto che contiene prodotti ‘a sorpresa’ , full-size, per un valore di 90 euro, al costo di poco meno di 20 euro. “Uno degli obiettivi principali di Abiby è fare scouting di prodotti beauty emergenti e di nuovi brand provenienti da tutto il mondo”, spiegano i co-founder Mario Parteli e Luca Della Croce. “Con Abiby in un solo anno abbiamo stretto numerose partnership e l’immissione di nuove risorse finanziarie rappresenta un successo importante che ci permette di investire sempre di più nello sviluppo futuro della società. Il modello di abbonamento alla box su cui si basa Abiby ha come riferimento player americani tra cui FabFitFun, che di recente ha chiuso un round di 80 milioni di dollari, a conferma della validità del progetto che stiamo portando avanti. Il nostro obiettivo è costruire una piattaforma in grado di supportare il lancio di nuovi prodotti e brand direct to consumer in modo efficace. Abiby – concludono i fondatori – è oggi per molti brand partner l’entry point sul mercato cosmetico italiano, essendo in grado di connettere brand e consumatori altamente profilati. Tramite le nostre box infatti i clienti hanno la possibilità di conoscere da vicino brand e prodotti, in formato full-size, che selezioniamo per loro e provare il trattamento completo. Inoltre, tutti i prodotti delle box sono acquistabili direttamente nell’ecommerce di Abiby ed i più apprezzati saranno quindi facilmente riacquistabili: è in questo modo che trasformiamo i nostri clienti in reali fan del brand partner”.  

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