Innovazione e Mediterraneo, binomio in cui chi è attento all’andamento delle economie e delle spinte sociali nei Paesi della sponda sud e della sponda Est del Mare nostrum, crede fermamente in termini di opportunità potenziali. Certo appare quasi aleatorio pensare di affiancare le notizie di cronaca che giungono da alcuni dei Paesi del Medio Oriente con la capacità di creare impresa e innovazione ma è proprio in tali circostanze, in contesti dove le spinte sociali ed economiche sono così diverse che il nuovo riesce a forgiarsi con maggiore vigore. È uno stato a livello magmatico ancora ma qualcosa si inizia a solidificare come è l’esempio di Banque Du Liban Accelerate 2014 che vuole essere un evento in cui sono raccolte le gemme dell’innovazione dell’area e in cui si pone l’area stessa nello scenario internazionale. L’evento, voluto, sponsorizzato, organizzato, promosso e sostenuto dalla banca centrale del Libano, segnale già questo significativo, che lo ha messo a calendario i giorni 20 e 21 novembre presso il Forum di Beirut. Durante la due giorni si alterneranno speaker di primo livello in rappresentanza di istituzioni, startup di successo, media, imprese, investitori sia dell’area mediorientale sia da Europa e Stati Uniti (l’elenco completo degli speaker è disponibile sul sito dell’evento). E’ poi in programma una competition per le startup che è stata denominata Seedstars World startup competition. Seedstars World è una competizione internazionale che arriva a Beirut proprio in occasione dell’evento. Ciò che BDL Accelerate metterà in mostra è soprattutto l’incontro tra oriente e occidente con la declinazione dell’innovazione e della imprenditoria. Sottolineerà come il linguaggio di chi fa nuova impresa è comune a prescindere la longitudini e latitudini e metterà in evidenza come il Mediterraneo e il suo bacino di Paesi che vi si affacciano da Europa, Asia e Africa sono effettivamente, realmente, la nuova potenziale culla dell’innovazione.
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