Proclamati i vincitori dell’edizione 2014 di Unicredit Start Lab, il programma rivolto alle startup italiane ad alto potenziale e contenuto tecnologico del Gruppo Unicredit. Life Science e rinnovabili, digital design e robotica i settori di riferimento dalle aziende vincitrici. Sono 783 le startup che si sono candidate per la selezione di Unicredit Start Lab e che entro lo scorso 30 giugno hanno inviato il proprio business plan.
La provenienza geografica delle idee premia il nord, con il 27% delle startup iscritte che operano in Lombardia e il 15% nel Triveneto. Dal Sud arriva il 18% dei progetti complessivi. Il 68% dei proponenti non raggiunge i 40 anni di età. Il 42% dei progetti presentati ha fatto riferimento alla categoria Innovative Made in Italy (che ha raccolto idee imprenditoriali legate agli ambiti del fashion, dello studio e sviluppo di materiali innovativi, delle nano tecnologie e della robotica); il 41% dei progetti è risultato appartenente alla categoria Digital (digital design, sviluppo di mobile app, hardware e piattaforme di e-commerce, fintech); il 9% delle startup in concorso ha presentato progetti legati al settore del Life Science (farmaceutica, biotecnologie, medical device e servizi di health care); l’8% delle iniziative partecipanti è rientrato infine nella categoria del Clean Tech (energie rinnovabili, mobilità sostenibile e all’efficienza energetica). La selezione dei progetti è stata curata in prima battuta da una commissione interna alla banca, che ha ridotto la rosa a 43 iniziative suddivise in 4 categorie in concorso. All’interno di ciascuna categoria è stata quindi elaborata una classifica, in collaborazione con corporate del network della banca e società di consulenza partner del progetto UniCredit Start Lab. Nei giorni scorsi, si è giunti alla selezione finale che ha visto risultare vincitrici le startup Bclever, ClouDesire, Tensive e Smart Domotics. Paola Garibotti, Head of Country Development Plans Unicredit, ha commentato: “Questa call di UniCredit Start Lab nella sua veste rinnovata e completata con i nuovi servizi, tra cui il co-investimento nell’equity delle startup, si è conclusa con un risultato importante, la raccolta di quasi 800 candidature. I settori più rappresentati sono stati sicuramente il Digital e l’INNOVATIVE MADE IN ITALY, a testimonianza del desiderio dei giovani di portare innovazione nei settori della tradizione industriale italiana. Anche in questo modo, UniCredit vuole incentivare la creazione di nuovo lavoro, sostenendo le startup di ogni settore industriale chiave per il Paese.” Cosa si vince Alle quattro aziende vincitrici UniCredit ha riconosciuto un grant di 10.000 euro e la possibilita di ricevere coinvestimenti in equity da parte di UniCredit insieme ad altri investitori partner tra cui Venture Capital e Fondi Early Stage. Inoltre, tutte le 43 aziende selezionate da UniCredit avranno il diritto ad accedere a selezionati servizi del programma di accelerazione UniCredit Start Lab che prevede attività formative, tra cui la Startup Academy che prenderà il via il prossimo 20 ottobre a Milano, l’accesso a un programma di mentoring dedicato, la partecipazione a un Investor Day e, infine, la possibilità di partecipare a “Business Meetings” con corporate del network di UniCredit per partnership industriali, tecnologiche, commerciali, strategiche e collaborazioni a vario livello. Le startup vincitrici Bclever, vincitrice nella categoria “Innovative Made in Italy”, è un’azienda trevigiana che ha sviluppato Spider, una innovativa stampante per la riproduzione di qualsiasi tipo di immagine, grafica e decorazione digitale su grandi superfici, come muri e pavimenti. Una rivoluzione nel mondo della stampa. La startup pisana ClouDesire, vincitrice della categoria Digital, ha sviluppato una piattaforma cloud dedicata ai software vendor, che offre un modo semplice per commercializzare e distribuire applicazioni web in modalità “Software as a Service”. La milanese Tensive si è imposta nella categoria Life Science: la startup ha presentato una innovativa metodologia di sviluppo di protesi in grado di offrire un naturale e permanente aumento e/o ricostruzione del seno, alternative a quelle tradizionali in silicone. Nella categoria Clean Tech, premiata la ravennate Smart Domotics, sviluppatrice di un sistema di domotica che si occupa di risparmio energetico in ogni ambito, semplice da installare, anche in edifici d’epoca, a un prezzo molto competitivo. Nei prossimi giorni sarà aperta la call per la nuova edizione di Unicredit Start Lab, è possibile rimanere aggiornati attraverso il sito ufficiale.
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