B Heroes, ecco quali startup passeranno la selezione
B Heroes è un percorso di accelerazione rivolto a società ad alto contenuto di innovazione con sede operativa in Italia. La seconda edizione giunge alla fase delle selezioni
B Heroes, ecco quali startup passeranno la selezione
B Heroes è un percorso di accelerazione rivolto a società ad alto contenuto di innovazione con sede operativa in Italia. La seconda edizione giunge alla fase delle selezioni
<> Sta per concludersi il Roadshow di B Heroes, che ha preso il via lo scorso 9 ottobre. Fino al 23 novembre, B Heroes sarà in tour: gli iscritti che hanno già passato una prima fase di selezione, vengono via via convocati in alcune città italiane del Nord, Centro e Sud per incontri vis-a-vis con il team dei selezionatori. L’iniziativa, alla sua seconda edizione, è realizzata in partnership con Intesa Sanpaolo e in particolare con il suo Innovation Center, che si occupa di innovazione e mette a disposizione di alcune startup selezionate percorsi di crescita professionale orientati allo scale up internazionale. Le ultime tappe saranno entrambe a Milano: il 21 novembre a Talent Garden Merano e il 23 novembre Talent Garden Calabiana. Cosa succede durante il Roadshow Le startup che hanno presentato domanda di ammissione a B Heroes ( il 31 ottobre è scaduta la call per entrare a far parte della seconda edizione del percorso di accelerazione per startup innovative, ma si possono continuare a inviare idee fino al 20 novembre), vengono invitate agli eventi di selezione in cui le società avranno a disposizione 5 minuti ciascuna per il pitch davanti alla giuria completa seguita da una sessione di speed date, durante la quale tutte le startup si siedono ai tavolini, hanno 20 minuti di one-to-one con due selezionatori per tavolo e poi ruotano fino a che non incontrano tutti. “Questi incontri sul territorio sono molto importanti per le startup – spiega Fabio Cannavale. – Le giovani imprese hanno la possibilità di sottoporre il proprio progetto a mentor di eccezione, che possono dare in prima persona spunti per meglio focalizzare il proprio business model”. Chi compone la Giuria selezionatrice Per la selezione Fabio Cannavale sarà affiancato da Boost Heroes, società di investimento responsabile della selezione delle startup, del sourcing e della parte di investimenti; da investitori, imprenditori, specialisti dell’innovazione di Intesa Sanpaolo e da un team di Gellify, la piattaforma di innovazione che connette startup B2B e aziende tradizionali. Nello specifico gli specialisti dell’innovazione di Intesa Sanpaolo Innovation Center avranno una particolare attenzione nel selezionare startup legate all’open banking e alla circular economy su cui la Banca potrà investire attraverso il proprio Corporate Venture Capital, Neva Finventures, nell’ottica di farle crescere in Italia e all’estero anche attraverso il programma di scale up, mirato a fornire servizi di professionalizzazione delle startup. Il team di Gellify sarà invece focalizzato nella selezione di startup B2B. Per le startup che superano la selezione il percorso di accelerazione vero e proprio si svolgerà a febbraio e marzo ed entro aprile si conoscerà la vincitrice del 2019. Quali startup passeranno la selezione Al momento non sono ancora noti i nomi delle startup che passano la selezione per questa edizione 2019 del programma, ma, grazie a tutto il materiale di comunicazione arrivato in redazione, quello pubblicato sul sito dell’iniziativa, quanto già visto nella precedente prima edizione, abbiamo realizzato un distillato delle caratteristiche vincenti che aumentano le chances di una startup di essere nella rosa di B Heroes. Non si tratta di riferimenti a industrie o settori particolari, né tantomeno a metriche particolari, quanto piuttosto di caratteristiche generali che valgono per qualunque tipo di startup. La startup vincente possiede:
Competenza, tenacia, passione e motivazionedel team
Impatto sociale e sostenibilità ambientale
Solidità (dell’idea soprattutto, in particolare che sia risposta a un bisogno)
Innovatività (che tale risposta sia innovativa)
Scalabilità (internazionalità)
Altre considerazioni che possono influenzare la selezione delle startup è che complessivamente, tra tutte quelle selezionate, sia rispettata una distribuzione geografica eterogenea, la diversificazione delle industry, una bilanciata rappresentanza dei due sessi tra i founder delle startup. Qui di seguito un brevissimo video di Fabio Cannavale che spiega cos’è, per lui, la startup.
Che cos’è B HeroesB Heroes è un percorso di mentoring rivolto a società ad alto contenuto di innovazione con sede operativa in Italia. Il programma, ideato da lm foundation – fondazione nata dalla volontà dell’imprenditore Fabio Cannavale di promuovere lo sviluppo sostenibile – punta a favorire la crescita del tessuto imprenditoriale e l’innovazione nei nuovi business attraverso sostegno formativo, empowerment, accesso ai finanziamenti e supporto nella promozione e comunicazione. È rivolto in particolare ai giovani imprenditori, ma anche al mondo delle imprese tradizionali che, grazie all’open innovation (l’innovazione ricercata al di fuori del perimetro aziendale), possono interagire efficacemente con le nuove leve dell’imprenditoria. Nella sua prima edizione B Heoroes ha ricevuto 542 candidature, selezionato 12 startup, coinvolto 130 mentor e, infine, devoluto l’investimento finale da 800mila euro a Wash Out, startup che permette di far lavare l’auto (e la moto o lo scooter) direttamente in strada nel luogo in cui si trovata attraverso la prenotazione del servizio tramite app. Registrandosi sull’applicazione, disponibile per iOS e Android, e inserendo i dati relativi al veicolo che si vuole far lavare, Wash Out consente di chiamare un incaricato a lavare il proprio veicolo laddove è stazionato. Gli addetti arriveranno sul posto in moto o in bici e useranno prodotti waterless, biodegradabili e non inquinanti. Si può scegliere il tipo di lavaggio e il pagamento può avvenire tramite app, con carta o PayPal. Il servizio è attivo su Milano, Roma e Torino.