Aumento di capitale da 21,5 milioni di euro per la fintech BKN301

BKN301 Group, scaleup fintech con base a Londra e sedi a Milano, San Marino e Doha, specializzata nel banking-as-a-Service (BaaS), rende noto di avere chiuso un aumento di capitale da 21,5 milioni di euro, finalizzato a sostenere la crescita attraverso sviluppo organico e acquisizioni strategiche.

BKN301 opera in Europa, Africa e Medio Oriente, favorisce lo sviluppo del settore finanziario con la piattaforma innovativa BKN301 BaaS Orchestrator. Oltre al supporto degli investitori già presenti nella compagine societaria, il round ha visto l’ingresso di nuovi investitori istituzionali, industriali e privati, tra cui: CDP Venture Capital tramite il fondo Digital transition Fund, Azimut Libera Impresa tramite il Fondo Azimut Digitech fund, SIMEST tramite il F.394/81 gestito per conto del ministero degli Affari esteri e della cooperazione internazionale, Alisei Forinvestments di Aldo Fumagalli. Si aggiungono agli investitori dei round precedenti, tra cui SM Capital, Prosus Group, CRIF, Abalone Group, Federico Ghizzoni e Fabio Nalucci.

L’aumento di capitale permetterà a BKN301 di accelerare l’esecuzione della propria strategia di sviluppo, sia facendo leva sugli asset esistenti sia attraverso acquisizioni mirate. I fondi saranno inoltre impiegati per il potenziamento della piattaforma proprietaria BKN301 BaaS Orchestrator. La soluzione offre servizi di core banking, elaborazione pagamenti, wallet digitali, emissione carte, decoupling API, cross-border service, open banking, IA, garantendo un’integrazione fluida con i sistemi di terze parti. Grazie a un modello scalabile e innovativo, BKN301 aiuta banche tradizionali, fintech, e digital bank, incluse blockchain banking e token platform, a integrare soluzioni sicure e scalabili, accelerando la crescita e l’espansione in nuovi mercati.

BKN301, dopo aver rapidamente validato il proprio modello in mercati ad alta crescita come Africa e Medio Oriente dove è stato scelto da operatori di rilievo raggiungendo quotidianamente 18 milioni di clienti solo in Egitto, si sta ora muovendo con efficacia anche in Europa, dove sta avviando la nuova fase di crescita come operatore globale.

Un’evoluzione che parte proprio dall’Italia dove il Gruppo ha avviato una partnership con HYPE che prevede l’integrazione della piattaforma BKN301 BaaS Orchestrator nel landscape applicativo della neobank joint venture tra gruppo Sella e Illimity.

Il nuovo corso di BKN301 è sostenuto non solo dalla validazione del modello da parte degli operatori dell’industria di riferimento ma anche dalle performance finanziare. Con una crescita che dall’ingresso sul mercato nel 2021 è del 187%, la società ha chiuso il 2024 raggiungendo il break-even operativo, con ricavi lordi a 18,4 milioni di euro in incremento del 51% anno su anno, e una crescita del 236% anno su anno in termini di ricavi netti. Nel corso dell’esercizio la società ha contribuito all’evoluzione del comparto grazie allo sviluppo di servizi di pagamento e finanziari basati sulle proprie soluzioni che quotidianamente raggiungono 18 milioni di utenti.

Con la digitalizzazione in continua evoluzione, il banking-as-a-service sta diventando un modello di riferimento per il settore finanziario. L’integrazione di IAI e generative AI per i servizi finanziari sta inoltre trasformando il modo in cui le istituzioni gestiscono dati, sicurezza e personalizzazione dell’offerta. Secondo le stime, il mercato globale raggiungerà un valore di 60 miliardi di dollari entro il 2033 (fonte: Allied Market Research).

Stiven Muccioli, co-fondatore e CEO di BKN301 Group (nella foto insieme al team), commenta in una nota: “L’ingresso di nuovi investitori di rilievo, insieme alla conferma della fiducia di chi ha già creduto nel nostro progetto, rappresenta un segnale forte della solidità del nostro modello. Chiudere un round serie B in questo contesto di mercato è un risultato significativo e segna l’inizio di una nuova fase di crescita. Il nostro obiettivo è chiaro: portare un modello di banking-as-a-service realmente efficiente, scalabile e innovativo sui mercati globali. Con il nuovo piano industriale stimiamo un CAGR del 36% dell’EBITDA entro il 2028 e puntiamo a portare a sempre più operatori e ai loro clienti servizi di pagamento e finanziari innovativi, fruibili in modo semplice e fluido”.

Enrico Filì, responsabile del Digital transition fund di CDP Venture Capital aggiunge: “BKN301 rappresenta un’eccellenza riconosciuta da clienti e partner a livello globale, un operatore ormai internazionale che sta efficacemente contribuendo all’innovazione nel fintech. CDP Venture Capital è costantemente impegnata nella valorizzazione delle imprese che promuovono innovazione e creano valore nei rispettivi ambiti. Nutriamo grande fiducia nel progetto e nel lavoro del team di BKN301 e siamo determinati a supportarlo nel raggiungimento degli ambiziosi obiettivi prefissati”.

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