L’azienda calabrese Personal Factory annuncia di avere chiuso un aumento di capitale da 2 milioni di euro sottoscritto da tre fondi: Vertis Sgr, suo investitore fin dall’inizio, Atlante Ventures Mezzogiorno e TT Venture. L’operazione premia il lavoro dei fondatori e del team di Personal Factory guidato da Francesco Tassone che ha dimostrato come una buona idea può svilupparsi partendo da qualsiasi luogo e tenendo duro anche quando i momenti appaiono incredibilmente difficili. La parabola della start-up calabrese è esemplare e lo è perchè ha saputo conquistare sia il mercato, anche internazionale, sia la fiducia degli investitori che oggi viene giustamente riconosciuta. Ha saputo crescere nel tempo e comprendere i suoi punti deboli trasformandoli in punti di forza e leve per proseguire nello sviluppo, ha aputo cogliere tutte le opportuntià, anche quelle che sembravano le più improbabili come portare la macchina nell’area Percorsi dell’innovazione a Smau a Milano in una delle scorse edizioni. Complimenti quindi a Francesco e al suo team e anche agli investitori che dimostrano di credere in modo fermo e determinato nel progetto.
Qui di seguito la nota congiunta diffusa dai tre fondi di investimento che annuncia l’operazione
Atlante Ventures Mezzogiorno – fondo gestito da IMI Fondi Chiusi SGR, società del gruppo Intesa Sanpaolo –, Vertis Venture – fondo gestito da Vertis SGR – e TT Venture – fondo gestito da Fondamenta SGR – hanno deciso di investire in Personal Factory, giovane realtà calabrese con sede a Simbarìo (VV), ideata e fondata da Francesco e Luigi Tassone, che ha messo a punto unrivoluzionario sistema per la realizzazione di prodotti per l’edilizia.
I tre fondi hanno aderito a un aumento di capitale pari a complessivi 2 milioni di euro.Per Atlante Ventures Mezzogiorno l’operazione rappresenta il primo investimento del fondo in Calabria. Vertis SGR e Fondamenta SGR confermano invece la fiducia nel progetto innovativo di Personal Factory, del cui azionariato fanno già parte dal 2009.
Personal Factory ha sviluppato e brevettato una macchina che consente di miscelare e confezionare inerti e prodotti chimici, costituendo una piattaforma tecnologica in grado di trasformare ogni rivenditore anche in un produttore di materiali per l’edilizia. La macchina, concentrata in 6 metri quadrati e fortemente automatizzata, rende la produzione più veloce, precisa e flessibile: ciò consente a chi la utilizza di ottenere forti vantaggi in termini di riduzione del costo del venduto, oltre a poter offrire on-demand un ampio catalogo di prodotti certificati riducendo allo stesso tempo le scorte di magazzino.
Personal Factory ha messo a punto inoltre l’unica piattaforma di cloud computing abbinata ai processi manifatturieri. Il cosiddetto “cloud manufacturing” consente infatti di ridurre drasticamente i trasporti nella filiera produttiva con un impatto ambientale estremamente limitato.
La piattaforma tecnologica elaborata da Personal Factory è attualmente presente in Nord Africa, Russia e America Latina.
L’investimento rappresenta un importante riconoscimento per la giovane azienda calabrese che compete sul mercato da quattro anni e che, grazie all’idea innovativa alla base del progetto, ha già riscosso un notevole successo internazionale.
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