Gli Augmented Analytics sono una delle forme in cui si sta evolvendo la tecnologia di analisi dei dati. Il termine è stato coniato nel 2017 dalla società di ricerca Gartner che oggi stima che il mercato dell’Augmented Analytics raggiungerà i 13 miliardi di Dollari entro il 2023. In particolare, gli Augmented Analytics rapprentano il punto di incontro tra Data Analytics e Business Intelligence, un nuovo approccio all’analisi dei dati che integra le tecniche di IA (machine learning, deep learning e trattamento del linguaggio naturale PNL, ecc.). Grazie all’AI, le soluzioni di Augmented Analytics preparano i dati, cercano modelli nei dati, scoprono informazioni operative preziose senza il coinvolgimento dei data scientist. Le tecnologie di Augmented Analytics, in sostanza, possono sostituire il data scientist, professione altamente ricercata ma di cui c’è grande carenza, il McKinsey Global Institute prevede che entro il 2024 ci sarà una carenza di circa 250.000 data scientist solo negli Stati Uniti. La scaleup Datrix si occupa proprio di questo e si spiega facilmente perché la società, fondata da tre ex senior manager di Google Italia, abbia raggiunto nel 2019 un fatturato complessivo di 7,3 milioni di euro (+87% rispetto al 2018), e oltre 100 dipendenti nelle quattro sedi di Milano, Roma, Viterbo e Cagliari. Datrix, in particolare, sviluppa soluzioni proprietarie di Augmented Analytics per finalità di Marketing, Sales, Editoria e Finanza. “In un nuovo contesto come quello che stiamo vivendo da qualche mese, le persone, a tutti i livelli, stanno maturando un senso di fiducia, consuetudine e gratitudine per gli strumenti digitali che non se ne andrà più, diventando quindi la nuova normalità” – ha commentato Fabrizio Milano d’Aragona, CEO del gruppo Datrix – “Il nostro Gruppo nasce dalla convinzione che un approccio data-driven abilitato dall’Intelligenza Artificiale sia un’incredibile opportunità per aumentare le capacità di chi opera nel mercato e non solo. Riteniamo che questa consapevolezza debba guidare le azioni di tutte le aziende in modo da renderle meno fragili, più adattive e agili. Selezionare flussi dati utili e costantemente aggiornati e arricchiti, dotarsi di strumenti di execution rapidi e semplici, non solo permette di attivare una reale trasformazione digitale, ma probabilmente diventerà sempre più necessaria per la sopravvivenza delle aziende stesse”.
La fiducia degli investitori
La società ha appena realizzato un aumento di capitale da 2,3 milioni che ha coinvoltoin qualità di lead investor United Ventures SGR SpA, gestore indipendente di venture capital specializzato nei settori del software e delle tecnologie digitali, già presente nella compagine azionaria e altri nuovi investitori tra cui la Wellness Holding di Nerio Alessandri.
L’investimento è principalmente finalizzato ad una forte accelerazione sul fronte marketing e commerciale, anche nell’ottica dell’espansione internazionale e dell’allargamento della base clienti a PMI, e all’intensificazione delle attività di R&D e sviluppo dei prodotti.
Secondo Massimiliano Magrini, managing partner di United Ventures, “Le nuove tecnologie stanno cambiando profondamente il modo di fare impresa e l’intelligenza artificiale applicata ai dati svolge un ruolo sempre più rilevante nei processi di innovazione aziendale. La diffusione e adozione dell’AI, anche da parte delle piccole e medie imprese, sarà fondamentale per sostenere lo sviluppo tecnologico italiano e cogliere le opportunità dell’economia dei dati. Grazie alle quattro linee di business, una tecnologia proprietaria di alto valore applicabile a molteplici contesti industriali, e non ultimo un management di altissima qualità con forte esperienza digitale, Datrix ha ottimo posizionamento sul panorama competitivo e tutte le carte in regola per diventare player di riferimento in Italia e in Europa nel settore dell’AI applicata ai dati. Siamo entusiasti di accogliere Datrix nel nostro portafoglio e supportarne il lavoro al fianco delle aziende nazionali e internazionali che vogliono applicare un approccio data-driven al loro business”.
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