Con un nuovo aumento di capitale da 15 milioni, sale a 42 milioni di euro complessivi la raccolta di investimenti venture capital di Satispay, una delle principali società scaleup fintech italiane, che ora vale 115 milioni. Ma non sono solo questi numeri a esprimerne la crescita, quanto la sua ‘traction’ rappresentata da 1.000 nuovi utenti iscritti al giorno e 120 nuovi esercizi commerciali convenzionati al giorno. Con il rilascio della funzione ‘Risparmi’ poco più di un mese fa, ha già registrato 50mila portafogli attivati, dove oltre 40 mila clienti, corrispondenti al 10% della community Satispay, hanno già accantonato complessivamente più di 1.000.000 di euro.
“Con la funzionalità “Risparmi” volevamo aprire un mondo di nuove opportunità e il riscontro così rapido e positivo da parte dei nostri utenti ci conferma quanto sia elevato il bisogno di questo tipo di strumenti. – commenta Alberto Dalmasso, co-founder e CEO di Satispay – Vogliamo fare tutto quanto possibile per dare il nostro primo piccolo contributo a quel processo di educazione finanziaria che tutti auspicano e raccomandano per il grande pubblico; un contributo all’insegna del nostro carattere distintivo: la semplicità”.
Satispay piace non solo agli utenti, ma essendo un servizio di mobile payment che si appoggia sui conti correnti bancari (di qualsiasi banca) degli utenti, piace molto anche agli istituti di credito, diversi delle quali risultano essere tra i suoi principali investitori.
Il’ nuovo aumento di capitale che si è chiuso in questi giorni era in fase di definizione dallo scorso luglio e aveva visto l’immediata sottoscrizione di €10 milioni da parte di importanti investitori di profilo internazionale, quali Copper Street Capital (in qualità di lead investor), Endeavor Catalyst, e Greyhound Capital, e istituti bancari come Banca Valsabbina e Sparkasse di Bolzano, nonché del Club degli Investitori di Torino; a questi si sono poi aggiunti per raggiungere la sottoscrizione completa dell’intero aumento di capitale di €15 milioni Iccrea Banca, che sostiene il progetto Satispay fin dalla sua nascita, e il nuovo socio Banca di Piacenza.
“Siamo davvero orgogliosi del risultato ottenuto con questo aumento di capitale che – dice ancora Dalmasso in una nota stampa – oltre ad aver raggiunto la sottoscrizione del 100% dell’importo, da un lato esprime valore anche in termini di network grazie all’ingresso dei nuovi investitori e, dall’altro, consolida fortemente il rapporto con i precedenti azionisti nella rinnovata fiducia di un vero e proprio partner industriale come Iccrea Banca, decisivo nello sperimentare i benefici reciproci della collaborazione tra noi e sempre più Banche di Credito Cooperativo territoriali; una collaborazione che ha posto le basi per l’ingresso nel capitale anche di numerosi altri Istituti bancari e per altre partnership di distribuzione. La fiducia che gli investitori e sempre più clienti ripongono in noi rappresenta uno stimolo decisivo per continuare a crescere e arricchire il nostro servizio. Cerchiamo di intercettare costantemente le necessità del pubblico per creare funzioni a valore aggiunto che rispondano a bisogni reali. I risultati raggiunti in pochissimo tempo dalla funzione “Risparmi”, pensata per aiutare la nostra community ad accantonare giornalmente piccole somme, ci conferma che siamo sulla strada giusta”.
Attiva sul mercato da gennaio 2015, Satispay dichiara oltre 650.000 download dell’applicazione e più di 400.000 utenti attivi (con un tasso di crescita giornaliero di 1.000 nuovi iscritti). Gli utenti di Satispay quotidianamente si scambiano denaro e spendono, con una media di 8 volte al mese, in 50.000 esercizi commerciali convenzionati in tutta Italia (e che crescono costantemente di circa 120 nuovi al giorno), tra cui grandi realtà: Esselunga, Coop, Eataly, Pam, Yamamay, Motivi, Trenord, Benetton, Caffè Vergnano, Venchi, Grom, MyChef, Gruppo Cigierre, Total Erg, Kasanova, Repsol, Freddy, Moleskine, Arcaplanet, MC2 St. Barth, Sorelle Ramonda, Vivigas. Satispay è anche integrato anche con PagoPA per i pagamenti di multe, tasse, bolli e ticket sanitari, che possono essere effettuati direttamente dall’area Servizi dell’app, dove è attivo anche il servizio di ricariche telefoniche per tutti i principali operatori.
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