Ami Poké, catena di ristoranti poké nata a Roma annuncia di avere chiuso un round di investimento da 1,3 milioni di euro a seguito di una campagna di equity crowdfunding condotta sulla piattaforma Mamacrowd. A coordinare l’aumento di capitale che ha portato a una valutazione di 11 milioni di euro per la startup è l’advisor Cross Border Growth Capital; inoltre Ami Poké rientra tra gli investimenti del comparto AZ ELTIF – ALIcrowd, istituito da Azimut Investments SA e gestito da Azimut Libera Impresa. Il piatto tipico hawaiano – indicato dall’Istat tra i prodotti alimentari entrati nel paniere 2022 degli italiani – continua così a conquistare non solo i consumatori ma anche gli investitori. Il mercato delle pokerie e delle catene di ristoranti fast-casual in Italia è infatti sempre più dinamico, registrando nel 2021 un valore di 98 milioni di euro nel 2021: nel 2024 – secondo quanto sottolinea il report “Il mercato del poké in Italia” realizzato da Cross Border Growth Capital potrebbe raggiungere 143 milioni di euro, riferisce una nota diffusa da Ami Poké. Fondata nel 2018 da Alessandro De Crescenzo e Riccardo Bellini, Ami Poké è cresciuta fino ad avere un annual run rate di oltre 5 milioni di euro e circa 50 dipendenti under 30. La startup ha chiuso il 2021 con ricavi a 2.8 milioni di euro, cresciuti del +200% rispetto al 2020, e conta sette locali attivi a Roma in location ad alta densità commerciale ed è pronta all’inaugurazione di altri due. Ai punti vendita sul territorio si aggiunge la possibilità di ordinare take away e a domicilio. La catena prevede di raggiungere un fatturato di oltre 7 milioni di euro nel 2022 e di 19 milioni di euro nel 2024, con un costante aumento della marginalità. Grazie ai capitali raccolti tramite la campagna di equity crowdfunding, Ami Poké punta a un ulteriore sviluppo degli store, a Roma e nel resto d’Italia, con l’obiettivo di aprire 26 nuovi locali entro il 2024. La strategia di crescita prevede un’espansione a cerchi concentrici in zone ad alta densità commerciale e un approccio mirato su centri commerciali, retail e l’apertura a Milano. Parte dei capitali, inoltre, saranno investiti per assumere professionisti nelle risorse umane, marketing e finanza, ma anche operation manager e area manager; Ami Poké effettuerà anche investimenti Digitali e IT per aumentare la presenza online e migliorare l’efficienza dei processi operativi, nonché in operazioni marketing. I fondatori di Ami Pokè commentano: “Da parte degli investitori abbiamo ricevuto una risposta importante, che conferma non solo il successo del poké ma soprattutto della nostra filosofia, che si basa su personalizzazione, food delivery, healthy&tasty, digitalizzazione, qualità superiore degli ingredienti e sostenibilità. L’attenzione che in questi mesi sta avendo il mercato del poké è legata anche all’ascesa del modello del fast-casual che sta sostituendo i vecchi fast-food, con i consumatori sempre più attenti a una alimentazione sana e bilanciata. Ora grazie al sostegno dei nuovi partner, tra cui Azimut, siamo pronti a continuare la nostra evoluzione ed espansione, per affermarci tra i top food brand d’Italia portando il nostro modello di business anche fuori dalla capitale. Siamo infine grati all’advisor Growth Capital che ci ha supportati nella strutturazione dell’operazione e a tutto il nostro team che quotidianamente ci consente di migliorare: alla base di Ami Poké c’è infatti un processo di coinvolgimento e rispetto delle esigenze di ogni singolo lavoratore in cui crediamo fortemente”.
© RIPRODUZIONE RISERVATA